Piacenza, per il nuovo comandante dei vigili restano in 15

16 Gennaio 2015 06:15

Caserma Polizia Municipale in via Rogerio

Sono 15 i candidati rimasti il lizza per diventare nuovo comandante della polizia municipale di Piacenza. Le domande presentate erano state 17, due sono state escluse per mancanza dei requisiti. Il 3 febbraio si terrà la seconda parte della selezione, con i colloqui orali. Ai quali, salvo sorprese, non parteciperanno pur avendone diritto Anna Belluomo e Flaviano Crocco, rispettivamente diventati dal primo gennaio comandanti a Salerno e Pavia.

Restano in 13, quindi: Antonino Borzumati è comandante della polizia locale di Rozzano (Milano), mentre Giuseppe Calcaterra comanda la polizia locale di Voghera (Pavia). Aldo Carriola è invece Vicario alla polizia municipale di Napoli, mentre Antonio Michele Enrico Cito è comandante dei vigili a Martinafranca (Taranto), Pietro Cucumile ad Avellino, Luigi De Ciuceis a Legnago (Verona) e Pietro Di Troia a Vigevano (Pavia).
Dalla provincia di Torino sono arrivate le candidature di Ugo Esposito (alla guida dei vigili urbani di Moncalieri) e Piero Romualdo Vergante (Rivoli), altrettante da Modena, vale a dire quelle di Stefano Calogero Faso (comandante polizia municipale a Sassuolo) e Stefano Poma (Unione Comuni area nord). Da Castellamare di Stabia si è invece proposto il comandante Antonio Vecchione. Tutte informazioni in possesso del Comune e reperibili su internet.
Unico nome non appartenente alle polizie locali o municipali è quello di Alberto Cigliano, comandante dalla polizia provinciale di Bergamo. Il quale, nel caso cambiassero ancora le normative relative alle “nuove” Province, potrebbe godere di una sorta di corsia prioritaria.

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