Profughi a scuola per fare i muratori
Piazza set cinematografico, via i divieti

09 Febbraio 2015 17:50

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Quaranta profughi a lezione per diventare muratori. Rispondendo a una mozione in cui Samuele Raggi dell’Italia dei valori chiedeva in che modo questi stranieri potessero essere impegnati in lavori socialmente utili, l’assessore Stefano Cugini ha annunciato la prossima definizione di un protocollo tra prefettura e Scuola edile per avviare corsi di formazione destinati proprio ai profughi. Il tutto a costo zero per il Comune.

Da oggi, poi, sarà più facile fare del centro storico di Piacenza un set cinematografico. Il consiglio comunale ha infatti modificato con voto bipartisan il regolamento Cosap che prevedeva una serie di divieti per le riprese in piazza Cavalli e nelle zone limitrofe. “Speriamo di poter attirare nuovo interesse verso le nostre bellezze”, ha sottolineato l’assessore Luigi Gazzola. Con lo stesso provvedimento si azzera la tassa di occupazione di suolo pubblico per quegli artisti che vorranno installare le loro opere in pubblico nelle vie di Piacenza. Il Comune aprirà un bando per stilare l’elenco di coloro che saranno autorizzati a farlo. Approvato un emendamento del leghista Massimo Polledri per dire no alle eventuali opere ritenute “oscene”.

In sede di comunicazioni, sollecitato da alcuni consiglieri, il sindaco Paolo Dosi ha definito “difficilmente replicabile” l’idea del quartiere a luci rosse lanciata dal collega di Roma, Ignazio Marino: “Cercheremo comunque di arginare il fenomeno nel migliore dei modi”.

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