Piazzetta Piacenza a Expo 2015, tempo di bilanci: 430 eventi e 230 degustazioni
29 Ottobre 2015 17:35
Dopo sei mesi, sabato a Milano calerà il sipario su Expo 2015. Tempo di bilanci anche per Piacenza, l’unica provincia italiana ad aver partecipato all’esposizione universale con uno spazio dedicato per l’intero periodo e con un investimento complessivo di circa 2 milioni di euro.
Il percorso di Piacenza verso Expo 2015 era iniziato il 9 ottobre del 2013 con la costituzione di “Piacenza per EXPO 2015”, l’Associazione Temporanea di Scopo (ATS) composta da 18 Associazioni di categoria del sistema economico piacentino e guidata dal presidente Silvio Ferrari, con la finalità di realizzare il progetto “Piacenza per EXPO per Piacenza”.
Piazzetta Piacenza, lo spazio ritagliatosi dalla nostra città, ha come fulcro la “Grande Zolla”, progettata da un gruppo di 50 creativi: studenti e giovani architetti piacentini under 35 del Politecnico di Milano e dell’Ordine degli Architetti di Piacenza, che riproduce idealmente una zolla di terreno locale con le stratificazioni geologiche. E’ lo spazio in cui il territorio piacentino si è raccontato in questi sei mesi.
Lo ha fatto con il coinvolgimento di 100 giovani tra architetti, graphic-designer, economisti, agronomi, startupper, social-communicator e personale di assistenza in Piazzetta e di 42 aziende, provenienti da diversi settori che hanno animato con seminari, presentazioni, degustazioni, giochi, performance musicali coinvolgendo più di 1.000 persone del territorio. Sono 430 gli eventi organizzati e 230 le degustazioni di prodotti tipici locali con una media di 30 visitatori per degustazione. Tra gli eventi di Expo 2015 che hanno reso protagonista il territorio va sicuramente citata la “pizza più lunga del mondo” preparata dall’azienda locale “La Pizza + 1”.
Tira le somme anche Confindustria Piacenza che ha organizzato 836 incontri tra aziende ed operatori esteri, coinvolgendo 72 imprese locali.
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