Fuori Sacco speciale con il gioco sulla storia di Piacenza

Anche Fuori Sacco ha dato l’addio alle festività natalizie nel rispetto della tradizione, trasformando lo studio in un salotto di casa, tutti riuniti attorno a un tavolo per un gioco di società.

Ospiti del direttore Nicoletta Bracchi e del giornalista Michele Rancati erano le rappresentanti del Fai Giovani provinciale, che si sono simpaticamente prestate a rispondere ai quesiti del gioco “Piacenza città delle tre C”, il cui ricavato dalle vendite finisce in beneficenza all’associazione “Oltre l’autismo”.

Nell’inedito ruolo di concorrenti (peraltro preparatissime) si sono sfidate Letizia Anelli (architetto e referente del Fai Giovani Piacenza), Flavia Barbarini (studentessa del Corso magistrale di Storia dell’arte dell’università di Padova), Francesca Leonardi (laureata in “Economics and Management for Art and Culture” alla università Bocconi) e Serena Quagliaroli (dottoranda di ricerca presso la Sapienza di Roma con un progetto sull’artista piacentino Giulio Mazzoni), “supervisionate” dall’architetto ed esperto di storia locale Manrico Bissi (associazione Archistorica).

Nel corso della serata sono emersi spunti e curiosità, come sapere chi è sepolto nella basilica di Sant’Antonino, quale famiglia assediò Piacenza alla fine del Medioevo, per volontà di chi fu edificato Palazzo Gotico e tanto altro.

Le repliche di Fuori Sacco andranno in onda domani alle 9, venerdì alle 17 e alle 23, sabato alle 11 e alle 20.30 e domenica alle 20.