Eugenio Finardi a “Piacenza di no(t)te”:
“I talent non creano musicisti”
09 Febbraio 2017 22:00
“Il nostro è un contesto sociale in cui il denaro la fa da padrone e ne risentono anche la musica e la cultura, perché domina l’idea che esse debbano rendere. Purtroppo oggi non si parla più di canzoni belle o brutte, ma di quanto vendono”. Parole del cantautore Eugenio Finardi che ha rilasciato una lunga intervista a “Piacenza di no(t)te”, la trasmissione musicale di Telelibertà che ha dedicato la puntata di giovedì 9 febbraio allo spettacolo che l’artista portò il 25 gennaio al Teatro Municipale di Piacenza.
Finardi ha parlato anche dei talent: “Trovo che siano bellissimi spettacoli televisivi, ma a mio avviso non sono fatti per creare musicisti, chiedono di fare di tutto, tendono a preparare ottimi esecutori da pianobar e quindi non consentono a chi partecipa di essere se stesso”.
Ai microfoni di Alessandra Lucchini il cantautore ha spiegato di portare avanti il progetto sui “Quarant’anni di musica ribelle”. Sotto i riflettori anche la cantante Anna Barbazza che ha duettato con Finardi e l’Orchestra del conservatorio “Nicolini” diretta dal maestro Camillo Mozzoni.
Spazio infine al nuovo videoclip della band degli Extinta.
La prossima puntata, in onda giovedì 16 febbraio alle 21, sarà dedicata al concorso internazionale per giovani voci liriche Flaviano Labò.
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