Chiusura ponte Trebbia, 300mila euro per rinforzare la strada di Centora
24 Marzo 2017 16:32
Ci sono scuole come il Mattei di Fiorenzuola da ampliare; strade dove si rischiano tragedie, come lo svincolo di Case Nuove a San Giorgio o la provinciale del Mercatello. Ci sono pezzi di strade di montagna dove ancora manca il manto stradale, a Morfasso. Ma la Provincia non ce la fa a esaudire tutte le richieste. Dopo l’esposto cautelativo presentato in Procura (“Senza fondi per intervenire si rischiano tragedie”, ha detto il presidente della Provincia, Francesco Rolleri), è stato presentato un “bilancio e un piano triennale delle opere di sopravvivenza” agli amministratori presenti nella sala consiliare di corso Garibaldi. “Già solo per provvedere alle manutenzioni ordinarie servirebbero quindici milioni di euro. E invece ce ne sono a malapena nove”, ha detto Rolleri. L’unico strappo eccezionale allo stringato Piano delle opere 2017-2019, è stato fatto per la strada di Centora, lungo la provinciale 48, per “rinforzarla” in vista della chiusura del ponte sul Trebbia tra Sant’Antonio e San Nicolò.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE