Dispositivi anti-abbandono sulle auto obbligatori per legge
26 Settembre 2018 04:50
Il Senato ha approvato oggi la “legge Meloni”, che prevede l’obbligatorietà dell’utilizzo sulle vetture di seggiolini per gli infanti dotati di dispositivi acustici anti-abbandono.
Grande soddisfazione all’interno del partito Fratelli d’Italia: il provvedimento porta il nome del presidente del gruppo, l’onorevole Giorgia Meloni e il gruppo piacentino del partito ha espresso, attraverso un comunicato, il proprio orgoglio per un “lavoro proficuo che ha visto tra i protagonisti anche Tommaso Foti” si legge nel documento.
“È stata approvata una legge che fa onore al Parlamento – è il commento del deputato che da anni si batteva per raggiungere questo risultato -. Il fatto stesso che nei primi mesi della legislatura si sia già messa in “cassaforte” una legge così importante, è la riprova del senso di responsabilità dimostrato, su questa delicata materia, da tutte le forze politiche rappresentate in parlamento. Posso dire con un certo orgoglio che ho concorso in modo significativo al raggiungimento di questo traguardo, considerato che il testo base del provvedimento porta, oltre a quella dell”onorevole Meloni, la mia firma”.
Per Foti la questione è molto sentita, infatti già si era attivato al riguardo quando era consigliere regionale. “A giugno del 2015 – rivendica il deputato piacentino – presentai in Regione Emilia-Romagna una proposta di legge alle Camere per pervenire ad una modificazione del codice della strada con l’introduzione dell’obbligatorietà dei dispositivi anti-abbandono. Nel settembre del 2016 l’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna la approvo’ all’unanimità e la inviò alle Camere, la imminente fine della legislatura ne precluse l’esame. La soluzione normativa adottata consentirà di scongiurare gravi tragedie”.
Per Foti, tuttavia, la partita non finisce qui. “Il Governo si è impegnato, accogliendo un mio ordine del giorno, previa verifica della compatibilità con le disposizioni europee in tema di omologazione, di estendere l’obbligo d’installazione dei dispositivi anti-abbandono direttamente sui veicoli. Un impegno che, quando attuato, renderà la normativa oggi approvata ancora più efficace e utile”.
Sulla questione è intervenuta anche Elena Murelli, deputata della Lega e prima firmataria del disegno di legge presentato alla Camera nel giugno di quest’anno, che in un comunicato manifesta soddisfazione per la approvazione in Senato della legge: “Ora La Lega si impegnerà a portare avanti un progetto di legge a livello europeo affinché renda obbligatori i dispositivi anche in tutti i Paesi dell’Unione. Un altro aspetto che approfondiremo – continua Murelli – è quello legato all’uso non corretto delle cinture di sicurezza che provoca morti e feriti tra i bambini non assicurati ai seggiolini, in caso di incidenti stradali. Rimasi colpita dalla morte di Luca, il bambino dimenticato in auto a Piacenza nel 2013 e decisi di fare qualcosa e porre un freno ai danni provocati dall’amnesia dissociativa che può colpire qualsiasi persona in qualsiasi momento, fino ad arrivare all’assurdo di dimenticare il proprio figlio”.
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