Un vibrafonista e un saxofonista sul podio del “Bettinardi 2019”
21 Gennaio 2019 18:08
Molto combattuta la prima delle tre finali previste per il concorso nazionale per giovani talenti del Jazz italiano “Chicco Bettinardi”, arrivato alla sua 16esima edizione. La giuria ha decretato, non senza difficoltà visto il livello altissimo dei cinque finalisti, di premiare i giovanissimi Jordan Corda, vibrafonista 24enne proveniente da Serrenti, vicino a Cagliari ma che vive attualmente a Milano e il 23enne fiorentino Giulio Ottanelli, al sax contralto. Il premio del pubblico se l’è aggiudicato al fotofinish sempre Jordan Corda, che ha vinto questo riconoscimento per una sola preferenza in più, dopo un serrato testa a testa con Ottanelli. Ancora non è dato sapere chi tra i due musicisti è arrivato primo e chi secondo: la graduatoria finale sarà resa nota solo nel corso della serata conclusiva del Piacenza Jazz Fest 2019 che si terrà domenica 7 aprile alle 18 presso lo Spazio Rotative di Editoriale Libertà a Piacenza. In palio per il primo classificato un premio di 1.300 euro, più un ingaggio nel cartellone del Piacenza Jazz Fest 2020.
Le finali dedicate alle altre sezioni del concorso si terranno nelle prossime settimane: quella dedicata ai gruppi sabato prossimo, 26 gennaio, mentre la categoria cantanti sarà protagonista di sabato 2 febbraio. Entrambe gli appuntamenti si apriranno alle 21.30. La sede delle esibizioni è il Milestone di via Emilia Parmense 27 a Piacenza, sede storica del Piacenza Jazz Club, l’associazione culturale che organizza il concorso legato al Piacenza Jazz Fest (con il sostegno determinante della Fondazione di Piacenza e Vigevano e con il supporto di Yamaha Music Europe GmbH – Branch Italy).
I nomi dei due primi classificati Corda e Ottanelli sono stati annunciati sabato scorso dal presidente del Piacenza Jazz Club Gianni Azzali al termine della finale del concorso che ha visto cinque concorrenti in lizza valutati da una giuria di esperti del settore, presieduta dal maestro Giuseppe Parmigiani, saxofonista, compositore e arrangiatore. Tutti i concorrenti si sono potuti avvalere per la loro esibizione dell’accompagnamento di una sezione ritmica eccezionale, formata da Roberto Cipelli al pianoforte, Attilio Zanchi al contrabbasso e Massimo Manzi alla batteria. I tre erano anche tra i membri della giuria presieduta dal maestro Parmigiani e composta inoltre da Giancarlo Spezia, critico musicale della rivista “Musica Jazz”, Fabio Bianchi del quotidiano Libertà e Giuseppe Borea, esperto in musica afroamericana.
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