L’ambasciatore di Tunisia in visita a Piacenza: “Tante eccellenze da sfruttare”
27 Novembre 2019 12:56
Il know-how di agroalimentare e meccanica delle aziende piacentine interessa alla Tunisia. Mercoledì 27 novembre il suo ambasciatore Moez Sinaoui è venuto in visita a Piacenza e ha incontrato istituzioni e imprenditori. La giornata è cominciata in Prefettura con l’incontro formale con il perfetto Maurizio Falco, alla presenza del sindaco e presidente della provincia Patrizia Barbieri, del questore Pietro Ostuni e dei comandanti provinciali dei carabinieri e della Guardia di finanza. Una visita, nelle intenzioni del diplomatico, per valutare le opportunità di commercio verso il suo Paese, che loro stessi definiscono “La porta dell’Africa”. E senza dimenticare che il primo antagonista è la Cina, già interessata a inserirsi in quei mercati.
“Piacenza, con le sue eccellenze agroalimentari e meccaniche, può offrire molto alla Tunisia – ha spiegato l’ambasciatore al termine dell’incontro -. Oggi visiterò di persona alcune imprese, una di trasformazione del latte e una del pomodoro”.
La giornata è proseguita con la visita a due aziende di trasformazione del latte e del pomodoro. Poi un incontro alla Camera di Commercio.
“Un incontro molto positivo – l’ha definito il prefetto – dal quale sono emerse anche altre opportunità di collaborazione tra Piacenza e la Tunisia, a cominciare dalle università”. Una possibilità confermata dal sindaco, che ha evidenziato le spiccate qualità accademiche della facoltà di agraria.
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