Provincia di Piacenza: pagamenti più rapidi per le imprese. Firmato il provvedimento
24 Aprile 2020 21:00
Una boccata di ossigeno per le imprese duramente colpite dalla crisi economica che sta facendo seguito a quella sanitaria legata al Coronavirus.
Il presidente della Provincia di Piacenza Patrizia Barbieri ha approvato questa mattina, venerdì 24 aprile, un provvedimento per accelerare il pagamento dei lavori in esecuzione per conto dell’ente.
La decisione è stata assunta per andare incontro alle esigenze delle imprese, anche in accoglimento di una richiesta pervenuta anche da Ance, l’Associazione nazionale costruttori edili emersa con forza al tavolo provinciale sul lavoro che si è riunito nei giorni scorsi.
‘L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo – commenta il presidente Patrizia Barbieri – rafforza la necessità di dare risposte rapide e concrete, per essere vicino alla comunità. Velocizzare i pagamenti agli appaltatori della Provincia liquidando loro i lavori già eseguiti anche prima di quanto previsto dai contratti in essere, è un modo per assicurare più liquidità alle imprese dando un sostegno concreto in questa fase di sospensione dei cantieri. Ritengo doveroso compiere ogni azione che possa supportare il tessuto economico del nostro territorio.’
Il presidente ha così assunto un atto di indirizzo affinché, considerata la situazione eccezionale che si è determinata, i dirigenti competenti provvedano al pagamento dei lavori realizzati in esecuzione dei contratti di appalto stipulati con la Provincia di Piacenza, sospesi a causa delle disposizioni nazionali e regionali adottate in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid -19, anche se i lavori già eseguiti non hanno ancora raggiunto le soglie contrattuali previste per la liquidazione.
Una misura che vuole evitare che, a fronte di opere già eseguite e quindi di costi già sostenuti, le imprese si trovino nell’impossibilità di essere pagate per una sospensione dei lavori della quale non sono certamente responsabili.
Il momento attuale – si legge nel documento – per gravità ed emergenza, richiede da parte delle Stazioni Appaltanti una valutazione circa l’opportunità di procedere alla liquidazione dei lavori eseguiti fino alla data di sospensione, anche in deroga ai termini di pagamento previsti dai contratti, per venire incontro alle inevitabili ripercussioni che il presente momento emergenziale comporta in tema di liquidità delle stesse imprese. Riconoscere agli appaltatori quanto effettivamente realizzato prima dello stop delle attività, permetterebbe gli stessi di poter a loro volta liquidare fornitori, subappaltatori e maestranze in un momento storico in cui la sospensione di tutte le attività ha congelato improvvisamente le filiere produttive e, conseguentemente, i relativi flussi economici.
“In questa grave situazione di emergenza, che non è solo sanitaria ma anche economica, vogliamo erogare quanto dovuto alle imprese che operano per conto della Provincia, anche se non hanno raggiunto il limite previsto per lo stato di avanzamento dei lavori. L’ente, dunque, pagherà quello che le imprese hanno già realizzato e nei prossimi giorni adotterò la stessa misura anche per il Comune di Piacenza. E’ fondamentale offrire sostegno a tutte le imprese per riattivare, insieme, il motore della nostra economia’.
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