“La Fase 2 sarà un’opportunità per i negozi di prossimità”
03 Maggio 2020 04:10
“La ripresa dopo l’emergenza Coronavirus anche a Piacenza rivaluterà i negozi di prossimità”. E’ questo uno degli elementi più interessanti che il professor Daniele Fornari cita dall’indagine svolta insieme agli studenti su aspettative, percezioni e comportamenti di consumo alimentari nell’era del Covid-19. “A risentire maggiormente della crisi – spiega il docente dell’università Cattolica di Piacenza – saranno soprattutto le mega-strutture tipo ipermercati e grandi centri commerciali, mentre avranno meno ripercussioni i supermercati modulati con i giusti format. E il vantaggio maggiore lo avranno i negozi di prossimità, purché sappiano rendersi attrattivi e adeguarsi alla nuova situazione, andando incontro ai bisogno dei consumatori. Chi lo farà per primo avrà i maggiori benefici. La gente si fiderà molto di più dei prodotti locali (o comunque italiani) be dei negozianti che conosce. E il piccolo commercio dovrà cogliere questa opportunità”.
In base allo studio portato avanti con il centro Rem-Lab, Fornari rileva che “tra i piacentini regna una sfiducia generalizzata (92%) che nemmeno dopo l’attentato alle Torri Gemelle si registrava. La situazione di emergenza ha peggiorato, rispetto a quanto rilevato alla fine del 2019, il grado di preoccupazione degli individui per il futuro e per gli effetti socio-economici della pandemia. Il 90% dei consumatori ha manifestato un livello di preoccupazione alto (con un voto pari mediamente a 8,2 su un valore massimo di 10), ugualmente diffuso in tutte le classi di età, pur se con punte più alte per le persone più anziane (8,4)”.
L’intervista completa sul quotidiano Libertà in edicola
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE