Torna il cinema all’aperto, si parte il 1 luglio. Drastica riduzione dei posti

29 Giugno 2020 13:41

Torna il cinema all’aperto, all’Arena Daturi di Piacenza, a cura di Arci e Cinemaniaci, in collaborazione con il Comune di Piacenza. Appuntamento a partire da mercoledì 1 luglio a venerdì 4 settembre 2020. In cartellone 44 film, alcuni dei quali ripetuti, in 55 serate. “I prezzi dei biglietti restano gli stessi degli ultimi anni malgrado l’incremento dei costi complessivi generali e la riduzione dei posti in base alle normative anti-Covid” – spiegano gli organizzatori. Alcune serate saranno anche a ingresso libero.

“Anche quest’anno riusciamo a proporre una buona rassegna cinematografica estiva, con un programma equilibrato che alterna i film premiati agli Oscar, ai David di Donatello e ai festival di Cannes e Venezia a opere prime o documentari, commedie a film drammatici, registi emergenti a grandi autori come Quentin Tarantino, Roman Polanski, Pablo Larraín, Woody Allen, Gus Van Sant, Ken Loach e i nostri Matteo Garrone, Gianni Amelio e Pietro Marcello. Siamo orgogliosi di poter inaugurare l’edizione 2020 con un doppio omaggio a due colonne portanti della storia del cinema italiano, ovvero Federico Fellini e Alberto Sordi, dei quali si celebra proprio quest’anno il centenario della nascita. Mercoledì 1° luglio sarà infatti I Vitelloni a sancire l’inizio della manifestazione. Quello di Fellini non sarà l’unico grande film del passato a riempire lo schermo dell’Arena Daturi: poche settimane dopo sarà la volta di Apocalypse Now – Final Cut di Francis Ford Coppola, la versione definitiva dopo quella del 1979 e la Redux del 2001, e che Coppola non ha esitato a chiamare la “versione perfetta”.

SPETTACOLI – Sono 55 gli spettacoli in programma con una media di sei film a settimana: quattro opere prime (Mio fratello rincorre i dinosauri, I miserabili, Un divano a Tunisi, The Farewell), tre prime visioni, sette spettacoli in lingua originale con sottotitoli (Cena con delitto, Un giorno di pioggia a New York, Apocalypse Now, ben 2 volte Joker e C’era una volta… a Hollywood), tre documentari, dodici film italiani, una manciata di film prodotti da cinematografie poco distribuite in Italia (Russia, Tunisia, Macedonia, Cile, Corea del Sud, ecc.) e un ampio spazio alle donne registe (Manele Labidi, Kim Longinotto, Céline Sciamma, Greta Gerwig, Teona Strugar Mitevska, Lulu Wang).

“Nell’anno del trionfo agli Oscar di Parasite, proponiamo al nostro pubblico anche un altro capolavoro di Bong Joon-ho, Memorie di un assassino, rimasto inedito in Italia per molti anni e ancora adesso mai passato a Piacenza sul grande schermo – sottolineano gli organizzatori – il suo Snowpiercer, uno dei suoi primi film quando ancora era poco noto, passò al Daturi: fu un primo contatto con il grande autore coreano”. Importantissimo sarà il doppio appuntamento ferragostano con “Volevo nascondermi” di Giorgio Diritti, presentato in anteprima nazionale. Al protagonista Elio Germano, nei panni del pittore Antonio Ligabue, è valso l’Orso d’oro per il migliore attore al Festival di Berlino 2020. Sempre in anteprima nazionale: Un divano a Tunisi e Il meglio deve ancora venire, due commedie francesi.

REGOLE ANTI-COVID – L’emergenza sanitaria comporta una riduzione considerevole dei posti a sedere che saranno 160 al posto di 400. Gli appartenenti al medesimo nucleo famigliare, i conviventi e le persone che in base alle disposizioni vigenti non sono soggette a distanziamento interpersonale possono sedersi accanto. I cancelli e la biglietteria verranno aperti 45 minuti prima dell’orario di inizio indicato, ma entreranno solo le persone che potranno avere il posto, mentre le persone eccedenti saranno invitate, senza bisogno di scendere, a tornare un altro giorno: sarà lo staff a dire alle persone se c’è posto una volta arrivate. Da qui l’importanza degli spettacoli in replica per i film più attesi. Nella maggior parte delle serate i posti disponibili in media sono più che sufficienti per il pubblico.

PROGRAMMA 

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