“Vetrina digitale e consegne a domicilio”. Le testimonianze di iscritti a CompraPiacenza

16 Aprile 2021 07:40

La crisi del commercio, evidenziata qualche giorno fa con l’allarme lanciato da alcuni commercianti del centro storico di Piacenza sulla chiusura di numerosi negozi e il conseguente impoverimento del tessuto commerciale, ha radici profonde e articolate. Un crollo del del settore che da un anno a questa parte ha subìto un ulteriore contraccolpo a causa della pandemia e delle conseguenti limitazioni alla mobilità e alle aperture dei negozi. Costrizioni e contenimenti che hanno impedito da un lato di tenere alzata la saracinesca, dall’altro di andare in centro a fare shopping.

La ricerca delle soluzioni spetta ad amministratori pubblici e associazioni di categoria, ma anche ciascuno di noi può fare qualcosa, ad esempio comprando dai negozi del territorio.

Una proposta, rivolta ai commercianti per ottenere visibilità anche durante i periodi di chiusura, e ai clienti per cercare e acquistare anche senza uscire di casa, è CompraPiacenza, la vetrina virtuale degli esercenti piacentini pensata e realizzata da Editoriale Libertà e Altrimedia assieme a Comune di Piacenza, Camera di Commercio e associazioni di categoria, per dare un contributo a sostenere l’economia locale. Una risposta agli impedimenti di incontro tra clienti e negozianti, capace di coniugare nuove opportunità offerte dal mondo digitale e rapporto diretto e personale tra compratore e venditore, che da sempre si fonda sulla fiducia reciproca. Tutto gratuitamente: nessun costo di registrazione per i commercianti che si iscrivono e inseriscono il loro catalogo; nessuna commissione di acquisto per i clienti.

Con CompraPiacenza gli esercenti possono creare e gestire in autonomia un proprio catalogo prodotti con foto, descrizione e prezzi, mentre i clienti possono navigare tra proposte e offerte, scegliere, preparare una proposta d’ordine e inviarla all’esercente.
A quel punto si instaura un dialogo tra le parti – per telefono, per messaggio o per email, non ha importanza come – che dà compimento a quello scambio di relazioni tipico della vendita in negozio, nel quale il cliente può chiedere, informarsi, trattare, trovando dall’altra parte un commerciante in carne ed ossa capace di soddisfare tutte le sue richieste.

E’ così possibile arrivare al completamento della transazione, con la definizione delle modalità di pagamento e di consegna o di ritiro in negozio.

Una modalità ibrida che va oltre la fredda digitazione di chiavi di ricerca e codici di carta di credito, e che ha trovato pareri favorevoli in tanti commercianti piacentini iscritti alla vetrina virtuale.  Ne abbiamo intervistati alcuni, per sentire dalla loro voce il riscontro diretto dell’iniziativa.

 

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