Ministro Giorgetti a Nordmeccanica: “Ripresa, governo e imprenditori uniti”

25 Maggio 2021 17:25

Gli investimenti in ricerca e sviluppo hanno consentito a Nordmeccanica di crescere in tempi di pandemia. In occasione della presentazione degli aggiornamenti in termini di impatto ambientale ed efficienza energetica dei macchinari dell’azienda, si sono collegati con Piacenza oltre mille clienti da sessanta Paesi del mondo. L’impegno del gruppo, leader del settore imballaggi flessibili, è stato premiato dalla visita del ministro per lo Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti che ha visitato lo stabilimento accompagnato dal titolare Antonio Cerciello con i figli Alfredo e Vincenzo.

“Non c’è sviluppo senza imprenditori in carne e ossa, di quelli con cui i dipendenti possono confrontarsi. Nella cultura politica di questo Paese il valore dell’imprenditoria non è mai stato messo al primo posto. Se non togliamo questa impostazione non andremo da nessuna parte” ha dichiarato l’esponente del governo Draghi in apertura della convention dedicata alla transizione ecologica delle imprese italiane.

Sostenibilità è diventata la parola d’ordine per il futuro. “Sostenibilità sì – ha risposto il ministro alle domande dei cronisti – ma serve anche il genio, la creatività, la capacità di assecondare questo processo. Vogliamo tutti un mondo più verde ed ecologico ma il processo di transizione sappiamo che richiede tempo e ha anche qualche costo da pagare, però fin quando le imprese riescono ad aggiornarsi e stare al passo o concepire prodotti come questi che funzionano per l’oggi e il domani abbiamo fiducia”.
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella oggi a Cremona ha dichiarato che è arrivato il momento della ripartenza e ha aggiunto che sarà “veloce ed efficace”.

“Per la ripartenza credo che lo Stato debba dare agli imprenditori che hanno voglia di fare e lavorare di poterlo fare, creare un’ambiente e situazioni adatte a cogliere le opportunità – ha spiegato a tal proposito Giorgetti . – Il mondo cambierà nei rapporti, nei fattori della produzione, basta vedere cosa succede per le materie prime. Servono imprenditori volonterosi e capaci e servono governi in grado di regolare il processo e portarlo nella giusta direzione. Ce la possiamo, ce la dobbiamo fare, ce la faremo. Dobbiamo essere ottimisti”.

Nordmeccanica è il principale produttore mondiale di macchine per gli imballaggi flessibili, destinati principalmente alle buste per alimenti, ai blister farmaceutici e a numerose produzioni di nicchia, dai pannelli solari alle carte di pagamento.

“E’ una giornata bellissima non solo per Nordmeccanica ma anche per Piacenza – ha dichiarato il presidente Antonio Cerciello -. Durante la pandemia non ci siamo fermati e abbiamo investito in ricerca e sviluppo, il risultato è stato il 10 percento in più del fatturato, un nuovo stabilimento, altri 20mila metri di terreno per progetti futuri, siamo un’azienda in piena crescita. Esportiamo il 95 percento della produzione. I problemi oggi riguardano l’approvvigionamento delle materie prime e la mancanza di tecnici, per questo chiediamo collaborazione al governo italiano”.

A tal proposito il ministro Giorgetti ha risposto che il lavoro manuale deve tornare ad avere centralità nel sistema. “In questo settore ci sono aziende che smetteranno di produrre in base alle direttive europee e quando in Europa si prendono certe decisioni bisognerebbe chiedere a tutti i competitor a livello globale di fare altrettanto – ha dichiarato il minsitro -. Inoltre a livello europeo dobbiamo avere coscienza dei punti di forza del Paese, quali sono le filiere in carne e ossa presenti in questo Paese e come accompagnarle nella transizione”.

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