Visite guidate a Piacenza. Domenica itinerario tra le sculture a forma di animali
09 Marzo 2022 02:57
Proseguono, nella nostra città, le visite guidate domenicali alla scoperta delle bellezze artistico-culturali di Piacenza. Iniziative promosse grazie alla sinergia tra Comune, Agenzia Itinere Srl, sportello Iat-R di piazza Cavalli e le guide turistiche abilitate del territorio. Domenica scorsa, si è celebrata la ricorrenza dedicata alle donne con il tour “Venere in armi”, il 13 marzo, invece, sarà la volta di “Piacenza animalière – Animali fantastici e dove non trovarli” che prenderà vita dalle 15.00 alle 16.30. L’evento prevedrà un percorso che condurrà dall’ombra di Palazzo Gotico a piazza Sant’Antonino e piazza Duomo, narrando la storia della città con particolare attenzione non solo ai monumenti, ma innanzitutto alle sculture di forma animale e al loro valore simbolico. “Alle iconiche statue equestri del Mochi si aggiungeranno altre figure da scoprire, talvolta appartenenti al mondo fantastico come il grifone del Duomo” spiegano gli organizzatori.
Domenica 20 marzo sarà la volta di un’entusiasmante caccia al tesoro, sempre dalle 15.00 alle 16.30, dal titolo “Occhi aperti su Piacenza: caccia all’indizio!”. Bambini e
accompagnatori adulti saranno divisi in due squadre con il relativo capitano, cui
verranno consegnate domande e indizi per andare alla ricerca dei dettagli più curiosi
sul patrimonio artistico e culturale della città. Tappa dopo tappa, la guida illustrerà la
storia che si cela dietro ogni scoperta, riservando ai partecipanti il tesoro finale messo
a disposizione dallo Iat-R.
Dalle 15.00 alle 17.00 di domenica 27 marzo, sarà organizzato “Un pomeriggio sulla via Francigena”, che porterà – come i pellegrini medievali – alla scoperta delle tante chiese sorte lungo le vie cittadine, ancora oggi esistenti, a partire dal diario di viaggio dell’arcivescovo Sigerico che, nel suo cammino di ritorno da Roma verso la Diocesi di Canterbury, sostò nell’antica Placentia come 38° tappa. “Sarà l’occasione- evidenziando dal Comune – per conoscere la storia degli edifici religiosi che un tempo offrivano
conforto e sollievo ai fedeli, rifocillandoli prima che ripartissero verso una nuova meta.
A cominciare dalla basilica di Santa Maria di Campagna, luogo di sepoltura dei primi
martiri piacentini, per questo uno dei più antichi templi di devozione e di pellegrinaggio della città”.
La gestione delle prenotazioni avverrà tramite l’ufficio Iat-R in piazza
Cavalli (0523-492001, [email protected]).
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