Consiglio comunale, il sindaco: “Disegno di città”. Minoranza: “Immobilismo”
02 Maggio 2022 18:40
Ammonta a 8,3 milioni la parte disponibile dell’avanzo di gestione 2021 del Comune di Piacenza. In altre parole, si tratta del budget dell’ente pubblico per il 2022. Così emerge nel bilancio consuntivo dello scorso anno, che oggi è passato al vaglio dal consiglio comunale. A illustrarlo è stato l’assessore Paolo Passoni. La votazione è rimandata alla prossima seduta.
Intanto, a fronte dell’alto importo a disposizione del Comune, non sono mancate le polemiche sull’incapacità dell’amministrazione – a detta della minoranza – di spendere i soldi in cassa. “Basta parlare di cattiva gestione – ribatte Sergio Pecorara (Lega) – la giunta Barbieri ha governato la città con concretezza e lungimiranza, assicurando anche un tesoretto nel bilancio”.
IL DIBATTITO – “Bene ha fatto l’assessore Passoni nella gestione del bilancio – interviene Antonio Levoni (Liberali) – ma l’amministrazione lascia un’ampia disponibilità di risorse che la giunta Barbieri non è stata in grado di spendere. Servirebbe più coraggio, anche per alzare di 30 o 40 euro l’addizionale Irpef per ogni famiglia così da portare avanti politiche di investimento per il bene della città”. Secondo Giulia Piroli (Pd) “questo rendiconto conferma l’inadeguatezza dell’amministrazione a delineare il futuro. Il bilancio del Comune di Piacenza, rispetto a quello di Parma e Reggio, è caratterizzato da minori trasferimenti da Stato e Regione per la scelta o l’incapacità di partecipare a bandi su progetti specifici”. Non è d’accordo Francesco Rabboni (gruppo misto): “La giunta Barbieri ha saputo tracciare il rilancio della nostra città”.
“IMPEGNO SU UN DISEGNO DI CITTÀ” – “I risultati raggiunti dall’amministrazione comunale sono sotto gli occhi di tutti, nonostante le difficoltà vissute nell’arco degli ultimi cinque anni”, osserva il sindaco Patrizia Barbieri, replicando alle dure critiche mosse da Michele Giardino (gruppo misto). “Abbiamo scommesso su un disegno complessivo di riqualificazione della città – aggiunge il primo cittadino – insieme ai funzionari e alle categorie”. Da parte di Barbieri, poi, uno sfogo contro l’opposizione: “Abbiamo lavorato giorno e notte per ottenere vari finanziamenti e predisporre progetti impegnativi, come la pratica del nuovo polichirurgico o la riconversione dell’ospedale militare. Non accetto provocazioni, attacchi pretestuosi o accuse di immobilismo”.
L’AVANZO DI AMMINISTRAZIONE – “L’avanzo di amministrazione è il risultato della gestione finanziaria di competenza e in conto residui – spiega il documento tecnico redatto dal Comune -. Nel corso del 2021 sono state accertate entrate per 146,6 milioni di euro e assunti impegni di spesa per 171,1 milioni di euro”. Il complessivo risultato di amministrazione al 31 dicembre 2021 è pari a 54,1 milioni di euro, dei quali 28,5 milioni sono la parte accantonata, 16,9 la parte vincolata, 427mila euro quella destinata agli investimenti. Rimane la quota disponibile, 8,3 milioni appunto. Una tendenza all’aumento, come evidenzia il confronto degli ultimi cinque anni. Nel 2017 l’avanzo era stato di 29,1 milioni, nel 2018 di 35,6, nel 2019 di 38,7, nel 2020 di 50,8 milioni fino ai 54,1 dell’anno scorso.
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