Barbieri: “Sfida combattuta. In caso di ballottaggio nessun apparentamento”

Il sindaco uscente Patrizia Barbieri, ricandidata con il centrodestra, ha commentato durante la diretta elettorale di Telelibertà  l’esito del primo turno.

“Abbiamo fatto tutto il possibile per far capire ai cittadini qual è stata la nostra programmazione negli anni che sono trascorsi e quale sarà il piano per quelli futuri. Più di così sinceramente non potevamo fare. Sapevamo che la partenza sarebbe stata molto combattuta, anche perché avevamo un’altra situazione con cui confrontarci: la lista dei Liberali, infatti, viene a pescare direttamente nel serbatoio del centrodestra, quindi sapevamo che ci sarebbero state difficoltà in più rispetto a cinque anni fa”.

Parlando più in generale, sul senso del fare politica a livello locale, Barbieri ha spiegato: “Tutte le problematiche legate alla pandemia e al tema della guerra hanno sfiancato le persone. Per questo è ancora più importante far comprendere alla gente che quando una persona si presenta per amministrare lo fa per tutti, per farsi carico della voce dei cittadini. Ho ribadito, il mio partito è Piacenza, ho sempre voluto tenere un contatto diretto con le persone indipendentemente dal colore di partito. Sono il sindaco di tutti e in questi anni ho sempre guardato alle problematiche che mi erano poste senza guardare chi me le sottoponeva. Così si fa crescere una città e si diventa un sindaco della comunità”.

Per quanto concerne il ballottaggio, Barbieri ha chiuso la porta ad un ipotetico apparentamento: “Il secondo turno sarà dedicato al dialogo con gli elettori. Non credo che un elettore di centrodestra possa regalare il proprio voto a chi incarna il centrosinistra. La nostra missione sarà quella di far loro comprendere ai cittadini quello che è un modello diverso di intendere l’amministrazione. Siamo diversi dalla sinistra, al centro viene sempre collocata la persona”.