Cgil Piacenza: Paolo Chiappa al vertice di Fiom, Massimo Tarenchi segretario Filt
20 Dicembre 2022 11:37
Novità in casa Cgil, con una nomina e una riconferma tra i vertici sindacali.
Massimo Tarenchi confermato segretario Filt Cgil di Piacenza
Sarà Massimo Tarenchi a guidare il sindacato dei traporti e della logistica, Filt Cgil di Piacenza. Si tratta di una conferma per la categoria impegnata nei difficili fronti sindacali del territorio piacentino. Tarenchi è stato votato all’unanimità dal Direttivo al termine del 12esimo Congresso provinciale di categoria, celebrato con una platea di delegate e delegati dai luoghi di lavoro e alla presenza di Stefania Pisaroni, segretaria confederale Cgil e di Massimo Colognese, segretario generale Filt Cgil Emilia-Romagna. A presiedere la massima assise del sindacato trasporti e logistica della Cgil è stato Giuseppe Marsala, delegato di Fs.
Tarenchi, nella sua relazione ha parlato di riforma delle pensioni, equità fiscale, della mancanza di un piano energetico nazionale e di lotta all’evasione fiscale. Venendo a temi più di stretta attualità per il comparto, Tarenchi ha parlato di trasporto pubblico locale come di “un settore in crisi”. La logistica, con i suoi 14mila addetti in provincia tra i poli di Piacenza, Castel San Giovanni e Monticelli, è stata al centro della sua relazione programmatica.
Paolo Chiappa al vertice della Fiom Cgil di Piacenza
E’ un “cambio della guardia” importante per la Cgil piacentina: alla guida della Fiom, sindacato che organizza le “tute blu” in provincia di Piacenza, arriva Paolo Chiappa. Chiappa, in Fiom dal 2019 e una lunga esperienza sindacale iniziata nel 1993 da RSU dello stabilimento Valmontana di Rdb, succede a Marco Carini, diventato Segretario confederale con la delega all’Organizzazione. Chiappa è stato segretario generale dei sindacati dell’agroindustria (Flai) e ancora prima degli edili (Fillea), con un periodo da segretario organizzativo confederale con Paolo Lanna.
Votato dal Direttivo della Fiom provinciale al termine dell’assise congressuale, Chiappa ha parlato di “contrattazione, partecipazione e rappresentanza” per migliorare le condizioni di lavoro e di vita dentro e fuori le officine. “Stiamo vivendo un cambio generazionale, nelle aziende stanno andando in pensione le persone che hanno vissuto certe stagioni conflittuali che hanno portato grandi risultati, è difficile prendere il loro testimone, colmando la loro mancanza attraverso la partecipazione dei giovani e non solo. Rafforzare le rappresentanze di fabbrica è il primo passo per una Fiom sempre più radicata” ha detto nel suo intervento che ha tracciato un orizzonte programmatico ben preciso.
LA Fiom ha celebrato il suo 12esimo Congresso provinciale nel salone Nelson Mandela e oltre a Carini, ai lavori hanno partecipato il segretario generale della Camera del Lavoro, Ivo Bussacchini, e il segretario organizzativo della Fiom Emilia-Romagna, Primo Sacchetti, che come centro regolatore superiore ha proposto Chiappa dopo ampia consultazione, ha presieduto il Congresso Vanessa Campagnoli.
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