Licei nei container, Gilda: “Mancanza di rispetto per intera categoria insegnanti”
14 Marzo 2023 11:13
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato della Gilda degli Insegnanti di Parma e Piacenza. in relazione alla notizia della collocazione temporanea di quaranta classi dei licei Colombini e Respighi in moduli didattici che da settembre verranno posizionati nell’area demaniale di viale Malta, un trasferimento reso necessario dagli interventi antisismici.
“La politica piacentina ha dato un’altra indecente dimostrazione di come considera le legittime rappresentanze del corpo scolastico del territorio, composto da 5176 tra docenti e addetti vari, che con le loro famiglie sono anche elettori ed elettrici.
Senza alcun riguardo e buona creanza per la cura dei rapporti tra politica locale e corpi rappresentativi, gli amministratori e le amministratrici che guidano la Provincia di Piacenza hanno preferito annunciare a chiunque, escluse le rappresentanze di categoria, la futura allocazione del campo container in cui per almeno due anni dovrebbero essere accampate numerose classi dei Licei Respighi e Colombini.
Recentemente, vista l’appartenenza politica dell’attuale Presidente ed Assessore provinciale, la Gilda degli Insegnanti si è rivolta anche al segretario provinciale del Pd e poi alla neo eletta segretaria nazionale Elly Schlein per chiedere lumi su questo sgradevole atteggiamento dei loro rappresentanti piacentini, ovviamente nessuno ha avuto la buona creanza di rispondere”.
Salvatore Pizzo, coordinatore della Gilda degli Insegnanti di Parma e Piacenza, uno dei sei soggetti contitolari della rappresentanza collettiva dei docenti e degli altri addetti del comparto, aggiunge: “Certamente non staremo con le mani in mano, alla mancanza di rispetto per un’intera categoria presa a pesci in faccia in qualche modo reagiremo. Stiamo esaminando sia il profilo giuslavoristico e legale in generale sia la reazione politica” – continua – “ricordiamo ai partiti politici i prossimi turni di amministrative nei comuni e le prossime elezioni europee”.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE