Comunità energetiche ed ecocompattatori, il Comune ci pensa: “Dare l’esempio”
24 Aprile 2023 16:18
Potenziare lo sviluppo sostenibile del Comune di Piacenza. Un tema che preoccupa in modo trasversale: proprio oggi l’Agenzia per l’ambiente ha stilato una classifica che vede la nostra città tra quelle più colpite dallo smog in Europa. Anche per questo l’ente pubblico ha deciso di affidarsi all’Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile: il consiglio comunale ha dato il via libera all’adesione (per un costo di 520 euro all’anno) all’associazione impegnata nel supporto tecnico per il miglioramento dell’efficienza nell’uso delle risorse energetiche.
“L’Agenzia – ha spiegato l’assessore all’ambiente Serena Groppelli – aiuta oltre 170 pubbliche amministrazioni a orientarsi in questo settore. Abbiamo ricevuto varie offerte, dai pannelli solari alle colonnine, ma per gli uffici diventa complicato orientarsi nel comparto. Queste competenze devono essere affidate a un interlocutore qualificato che ci accompagni nel percorso”. Il consigliere del Pd Salvatore Scafuto ha rimarcato che “occorre procedere alla verifica delle aree disponibili nel patrimonio pubblico per valutare la messa a servizio delle comunità energetiche”, cioè gruppi di soggetti che si organizzano per produrre e condividere localmente l’energia prodotta da fonti rinnovabili. Un impegno condiviso da Matteo Anelli (Pc Coraggiosa), che ha parlato di “una sfida cruciale per la collettività”. E Claudia Gnocchi (Per Piacenza) ha proposto di “coprire il canale della Fame in città con i pannelli solari, in sinergia con il Consorzio di bonifica, per allestire la prima comunità energetica a servizio dell’utenza situata nei pressi del rivo”.
“Ben venga l’adesione” ha affermato Patrizia Barbieri, ex sindaco e capogruppo della civica di centrodestra, rimarcando l’avvio dei contatti con l’Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile già a partire dal precedente mandato amministrativo. “Attenzione però a definire una strategia precisa – ha aggiunto Barbieri – evitando che l’ente esterno si sostituisca al Comune”. Pieno appoggio alla collaborazione con l’Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile anche da parte di Trespidi: “Bisogna avviare un forte piano di investimenti per cambiare le modalità di riscaldamento degli edifici pubblici, il Comune deve dare l’esempio ai privati”. Secondo Caterina Pagani (Pc Oltre) “l’amministrazione potrebbe attivare uno sportello per l’energia in grado di aiutare le famiglie”. Fatto sta che l’adesione all’Agenzia “è il primo passo verso una direzione più sostenibile – come puntualizzato da Luigi Rabuffi (ApP) – ma il Comune dovrà dare seguito a questo atto formale con provvedimenti concreti”.
“INSTALLARE GLI ECOCOMPATTATORI” – Sempre a proposito dell’emergenza ambientale, il gruppo di Fratelli d’Italia ha presentato una mozione per l’introduzione degli ecocompattatori in città, ovvero macchinari per la raccolta differenziata in grado di ridurre il volume di bottiglie di plastica, flaconi di detersivi e lattine di alluminio favorendone il riciclo: “I cittadini potrebbero essere incentivati a utilizzare gli ecocompattatori – ha detto Sara Soresi – con buoni spesa validi nelle attività commerciali”. L’idea è stata approvata con il parere favorevole della giunta Tarasconi.
PIACENZA EXPO – “Ma quale rilancio di Piacenza Expo, gli ultimi bilanci sono tutti negativi”. Ecco l’attacco di Massimo Trespidi (civica Barbieri-Liberi) nei confronti dell’attuale presidente Giuseppe Cavalli, rinnovato per un terzo mandato alla guida del polo fieristico di Le Mose. Il travagliato iter di riconferma dell’amministratore unico uscente – ora affiancato da un Cda – è approdato così nel dibattito dell’emiciclo di palazzo Mercanti. “Cavalli aveva dichiarato a Libertà che non avrebbe accettato una proposta di rinnovo in caso di reintroduzione del Cda. Eppure, poi, la sua scelta è andata in tutt’altra direzione. Le figure alternative proposte dal Pd sono state escluse dal sindaco Tarasconi, preferendo due esponenti delle categoria economiche. Il dato positivo, va detto, è il maggiore coinvolgimento delle associazioni – ha incalzato Trespidi – che finora hanno guardato con scarso interesse a Piacenza Expo”.
Pronta la replica di Scafuto: “In questi anni Cavalli ha fatto bene, promuovendo lo sviluppo del polo fieristico. Il Cda garantirà una maggiore condivisione di intenti a favore dell’ente di Le Mose”.
“RIAVVICINARE ARMANI A PIACENZA” – Il capogruppo del Pd Andrea Fossati ha invitato l’amministrazione comunale a “studiare un percorso di riavvicinamento dello stilista Giorgio Armani alla nostra città, in vista della consegna della laurea honoris causa da parte dell’università Cattolica di Piacenza, un’occasione che sarà preziosa per la promozione territoriale”.
RIORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI COMUNALI – Sollecitato da un’altra mozione di FdI, esposta da Gloria Zanardi, l’assessore Matteo Bongiorni ha fatto il punto sulla “urgenza di affrontare una riorganizzazione delle sedi comunali, perché l’attività amministrativa è cambiata rispetto a vent’anni fa. Nel medio-lungo periodo, bisogna rendere gli uffici più efficienti e performanti rispetto alle esigenze della cittadinanza, considerando le caratteristiche dei vari servizi”. Bongiorni ha confermato che, nei piani della giunta Tarasconi, “l’ex rimessa locomotori Berzolla ospiterà gli uffici comunali”. E sul fronte degli spazi, l’assessore ha evidenziato la necessità di trovare una nuova sede per la scuola Dante, all’interno del patrimonio dell’ente, dato che “l’utilizzo dell’attuale edificio comporta una spesa di affitto di circa 200mila euro all’anno per il Comune”.
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