I sindacati celebrano il Primo Maggio: “Troppi diritti ancora non garantiti”
01 Maggio 2023 02:54
La pioggia ha modificato il programma, ma non ha fermato la manifestazione che come da tradizione i sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil organizzano a Piacenza per il primo maggio in occasione della festa dei lavoratori.
Prima tappa, l’omaggio al monumento ai Caduti sul lavoro nell’omonima via alla Farnesiana, poi il corteo che da piazzale Genova ha raggiunto piazza Cavalli, con l’immancabile sosta al Dolmen per rendere omaggio alla Resistenza. Presenti circa 300 persone, tra cui il sindaco Katia Tarasconi.
Proprio ai 75 anni della Costituzione repubblicana è dedicata la giornata di oggi: “Purtroppo dobbiamo ancora lottare per i diritti che la stessa Costituzione prevede per i lavoratori, ma che ancora non sono pienamente rispettati: basti pensare al precariato e alla situazione delle donne”, hanno commentato i segretari provinciali Ivo Bussacchini (Cgil), Michele Vaghini (Cisl) e Francesco Bighi (Uil). “Ma il discorso si deve allargare anche ad altri ambiti, come l’immigrazione e gli orientamenti sessuali – hanno aggiunto – su cui le azioni di questo governo sono davvero inaccettabili”.
Spostata da piazza Cavalli al salone di Palazzo Gotico, causa pioggia, l’iniziativa “Parole, musica e pensieri sul lavoro” organizzato con la partecipazione di Anmil, Arcigay e Coordinamento Donne. Un dibattito coi tre segretari provinciali coordinato dalla giornalista Elena Caminati.
A Monticelli, invece, la tradizionale celebrazione si è chiusa nel giardino del municipio con l’intervento di Federico Ghillani, segretario generale Fnp Cisl Parma e Piacenza.
IL PRIMO MAGGIO A PIACENZA NELLE FOTO DI MAURO DEL PAPA
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