Il Novecento raccontato dalle foto di Tino Petrelli. Mostra in Santa Chiara
30 Maggio 2023 04:04
Tino Petrelli racconta l’Italia- Il Novecento di un grande fotoreporter” è la mostra che dal 31 maggio al 28 luglio all’ex convento di Santa Chiara a accompagnerà i visitatori in un racconto fotografico che prosegue la narrazione del “come eravamo”, iniziata lo scorso anno con la tanto apprezzata galleria di immagini di Prospero Cravedi.
L’evento, promosso da Fondazione di Piacenza e Vigevano in collaborazione con il centro studi e archivio della comunicazione dell’Università di Parma, è un omaggio a un artista della fotografia: mettendo in relazione alcuni celebri scatti al loro autore, contribuisce a dare a Petrelli una collocazione nella storia delle immagini. Come sottolinea il curatore Paolo Barbaro, che firma anche il catalogo: “Le fotografie eseguite da Tino Petrelli hanno raccontato una grande parte della storia d’Italia del Novecento, le sue sono tra le immagini più note ed efficaci del fotogiornalismo italiano e non solo, con una forza narrativa che ha pochi confronti. Sicuramente le sue fotografie sono infinitamente più conosciute del suo nome: “Le partigiane a Milano, “la Bianchina con i tre grandi del capitalismo in una posa scherzosa”. Quasi tutti conoscono queste fotografie, molti ma molti meno il nome del loro autore, quasi come se quelle fotografie fossero nate per germinazione spontanea dai fatti, dalla storia”.
“Con questa mostra torniamo a portare in Santa Chiara la grande fotografia – è il commento del presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano Roberto Reggi -. Come ente che sostiene e promuove la cultura declinata in ogni forma d’arte, il nostro compito è dare spazio a tutti i linguaggi contemporanei. Nel caso delle immagini di Petrelli, abbiamo scelto di ripercorrere la storia del Novecento in un luogo, il nostro ex convento di Santa Chiara, che invita a riflettere sul passato e che anche quest’anno si aprirà alla città ospitando una parte importante dell’estate culturale piacentina”30.
La mostra di Petrelli affiancherà tutta la durata degli spettacoli fino alla loro conclusione il 28 luglio e sarà organizzata per capitoli tematici: l’esposizione propone le fotografie tratte dagli originali di proprietà della famiglia e, in una sezione a sé, una parte dei negativi che Petrelli eseguì per “Publifoto Milano”.
All’evento saranno presenti Mario Magnelli, vicepresidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano, e il curatore della mostra Paolo Barbaro, del centro studi e archivio della comunicazione dell’Università di Parma.
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