Con “Edipo” di Marco Baliani si apre domani il Festival di Teatro Antico di Veleia
22 Giugno 2023 15:54
Appuntamento d’eccezione venerdì 23, sabato 24 e domenica 25 giugno al Festival di Teatro Antico di Veleia: la prima nazionale di Edipo, inedita versione del testo di Sofocle costruita da Marco Baliani insieme ai venti allievi di “Bottega XNL: Fare Teatro”.
Bottega XNL, il progetto di Fondazione di Piacenza e Vigevano, è un luogo in cui i grandi Maestri di Cinema e Teatro tramandano il proprio sapere a giovani allievi. Tra di loro, Baliani, maestro di “Fare Teatro” per il secondo anno consecutivo, ha guidato la messa in scena di Edipo, a cui hanno preso parte venti attori selezionati sulla base del bando lanciato nel marzo scorso. Il progetto artistico è impreziosito dal lavoro della costumista premio Ubu Emanuela Dall’Aglio e del compositore e musicista Mirto Baliani.
Paola Pedrazzini, direttrice artistica del Festival di Teatro Antico di Veleia e di Bottega XNL, si è detta soddisfatta dalla rinnovata collaborazione con Baliani: “Quest’anno gli ho proposto di cimentarsi con Edipo, una sfida che Baliani ha affrontato con uno straordinario corpo a corpo prima con il testo, di cui ha raccolto senza ombra di retorica la straordinaria contemporaneità, poi con gli attori, che ha guidato in un percorso “maieutico”, di personale ricerca creativa”.
“In questo Edipo – ha spiegato il maestro regista Baliani – un Re è stato ucciso con tutta la sua scorta. Da allora il paese è malato di un male che è peggio di una pestilenza perché corrode gli animi e altera la convivenza civile. Per me la tragedia è prima di tutto tragedia di un popolo. Per aspettare Edipo, occorre prima sapere chi sono coloro che lo attendono alla prova”.
“Non vediamo l’ora di assistere a questo nuovo Edipo – ha commentato il presidente di Fondazione di Piacenza e Vigevano Roberto Reggi – “un’opera che è patrimonio di tutto il territorio piacentino: nasce nel comune capoluogo e poi esordisce al Festival di Teatro Antico di Veleia, in provincia, alimentando l’attrattività di luoghi differenti attraverso un circuito virtuoso che lega e promuove il territorio nel segno della cultura”.
Al termine di ogni spettacolo, il Consorzio dei Salumi dop, l’Azienda agricola Fabrizio Camorali e Tollara Vini offriranno al pubblico e agli artisti una degustazione di vini e salumi piacentini.
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