Il Comitato Cuav boccia due piani edilizi sui 4 presentati. Spiragli solo per l’ex Camuzzi

25 Ottobre 2023 02:16

Non è stato ammesso nessuno dei quattro piani edilizi presentati da proprietari di aree. Il Cuav, il Comitato urbanistico di area vasta in cui oltre a Comune e Provincia siede la Regione, li ha presi in esame nella riunione di ieri da cui è uscito un responso di bocciatura in due casi: l’area dell’immobiliare Novella tra corso Europa, via Madre Teresa di Calcutta e via Da Caverzago e il lotto Galnea alla Veggioletta di proprietà del gruppo Bassanetti.
È quanto trapela dal fitto riserbo che avvolge una seduta attesa come decisiva per la partita urbanistica che da quattro anni occupa l’agenda politica comunale, non senza aspre polemiche sul consumo di suolo e sull’impatto ambientale di insediamenti immobiliari che spaziano dal residenziale al produttivo e dal terziario al commerciale.
Per gli altri due piani edilizi ieri al vaglio l’esito sarebbe non di bocciatura, ma di sospensione del giudizio in attesa dell’adempimento di prescrizioni e condizioni relative segnatamente alla compatibilità ambientale.
Ai titolari delle aree in questione – i due lotti adiacenti lungo corso Europa: l’ex Camuzzi sul lato di vie Rigolli e il Germoglio che affaccia su via Goitre – viene in sostanza richiesto di fornire elementi che comprovino la conformità delle proposte alla pianificazione territoriale comunale (Prg e Psc) e al quadro normativo regionale.
Secondo le indiscrezioni, le maggiori criticità riguardano l’area Germoglio, mentre per l’ex Camuzzi gli spiragli di ammissibilità sarebbero concreti, anche tenuto conto della ravvicinata scadenza del 31 dicembre per l’approvazione dei piani in consiglio comunale pena la loro decadenza.

L’ARTICOLO DI GUSTAVO ROCCELLA SU LIBERTÀ

 

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