“Officine d’Acqua” all’ex consorzio agrario, ultimi giorni per visitare la mostra
13 Novembre 2023 10:57
Come può rivivere un ambiente che in passato ha offerto moltissimo ad una comunità, ma di cui è rimasto solo un residuo di quanto un tempo non fosse? Il progetto Officine d’Acqua è nato proprio dalla volontà di recuperare gli spazi abbandonati dell’Ex Consorzio Agrario di Piacenza, dando vita ad un itinerario artistico che ha permesso alla collettività di riappropriarsi di un luogo un tempo fondamentale per il proprio sviluppo. Il percorso artistico ha valorizzato questa città dell’agricoltura (dismessa da un quarto di secolo) dall’8 settembre al 14 novembre, attirando decine e decine di visitatori ed oltre 600 studenti. Un percorso di installazioni snodatosi lungo 800 metri, ha consentito ai visitatori di muoversi tra vecchi edifici industriali. Sono così stati abitati nuovamente quegli ambienti percorsi quotidianamente dai lavoratori che a lungo hanno animato il Consorzio.
La mostra è stata ideata dall’architetto, artista (già insegnante dell’istituto d’arte Toschi di Parma) Pierluigi Montani, promossa dall’associazione “TralaviaEmiliaeilUest” presieduta da Carlo Fornaini, sostenuta da una serie di sponsor (in primis la Banca di Piacenza), resa possibile dal Consorzio Terre Padane e dal Comune di Piacenza.
Nove gli artisti: Roberto Bruni, Paolo Ruggiero, Mario Ugolotti, Giuseppe Occhi, Danilo Cassano, Gabriele Bonzanini, Francesco Fochi, lo stesso Montani, il maestro William Xerra. Lo storico Franco Sprega ha curato i 12 totem sulla storia del Consorzio agrario che facevano parte del percorso di riscoperta. Sophie Quarantelli ha curato testi e grafica. Hanno curato video e allestimenti Beatrice Buttari, Francesco Fochi, Gina Paolo Gigante, Carlotta Lughezzani, Elsa Scagliarini, Sofia Frase.
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