Prosa, al Municipale martedì 9 e mercoledì 10 gennaio arriva “Teatro Delusio”
05 Gennaio 2024 02:46
Sono il gruppo di punta del teatro di figura contemporaneo europeo, acclamati dai pubblici di tutte le età e dalla critica mondiale. Li abbiamo visti e applauditi a Piacenza grazie a Teatro Gioco Vita nel 2007 con “Ristorante Immortale” al Teatro Filodrammatici e nel 2015 con “Hotel Paradiso” al Teatro Municipale. Sono la Familie Flöz, compagnia internazionale con sede a Berlino, che ha fatto dell’uso della maschera il suo tratto distintivo.
Ritornano al Teatro Municipale di Piacenza martedì 9 e mercoledì 10 gennaio per la Stagione di Prosa 2023/2024, direzione artistica di Diego Maj, organizzata da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano, Iren, MIC e Regione Emilia-Romagna. Appuntamento alle ore 21 con “Teatro Delusio”, uno spettacolo che gioca con le innumerevoli sfaccettature del mondo teatrale: in scena e dietro le quinte, fra illusioni e disillusioni, nasce uno spazio magico carico di toccante umanità. L’inquietante vivezza delle maschere, le fulminee trasformazioni e una poesia tipicamente Flöz trascinano il pubblico in un mondo a sé stante, un mondo carico di misteriosa comicità. Con l’aiuto di costumi raffinati e di suoni e luci ben concepiti, i 3 attori mettono in scena 29 personaggi e danno vita a un teatro completo.
Mentre la scena diventa backstage e il backstage è messo in scena, mentre sul palco appena riconoscibile si rappresentano diversi generi teatrali, dal mondo opulento dell’opera a selvaggi duelli di spada, da intrighi lucidamente freddi a scene d’amore passionali, i tecnici di scena Bob, Bernd e Ivan tirano a campare dietro le quinte. Tre aiutanti instancabili, divisi dal luccicante mondo del palcoscenico solo da un misero sipario eppur lontani da esso anni luce, che lottano per realizzare i propri sogni: Bernd, sensibile e cagionevole, cerca la felicità nella letteratura ma la trova improvvisamente personificata nella ballerina tardiva; il desiderio di riconoscimento di Bob lo porterà al trionfo e alla distruzione, mentre Ivan, il capo del backstage che non vuole perdere il controllo sul teatro, finirà per perdere tutto il resto… Le loro vite all’ombra della ribalta si intrecciano nei modi più strani al mondo scintillante dell’apparenza. E all’improvviso loro stessi si ritrovano ad essere i protagonisti di quel palcoscenico che in fondo equivale al loro mondo.
“Teatro Delusio” è un’opera di Paco González, Björn Leese, Hajo Schüler, Michael Vogel con Dana Schmidt, Daniel Matheus e Sebastian Kautz. Regia e scenografia sono di Michael Vogel, le maschere di Hajo Schüler. Una produzione di Familie Flöz, Arena Berlin e Theaterhaus Stuttgart.
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