“Il Municipale di Piacenza sia monumento nazionale”: si apre l’iter in Parlamento

11 Gennaio 2024 18:09

Via all’iter per rendere il teatro Municipale di Piacenza un “monumento nazionale” a tutti gli effetti. È l’input lanciato dall’onorevole Tommaso Foti, capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia, che ha presentato la proposta di legge per attribuire questa qualifica al teatro della nostra città. Anche la senatrice piacentina della Lega Elena Murelli ha avanzato un analogo disegno di legge con “l’obiettivo di far ottenere il riconoscimento al Municipale entro il prossimo 10 settembre, nella ricorrenza dei suoi 220 anni”.

Oggi la proposta di Foti ha iniziato il percorso parlamentare in sede referente alla Commissione VII Cultura della Camera nell’Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, nella Sala del Mappamondo di Montecitorio. Questa fase non ha previsto una votazione, ma “nell’arco di 90 giorni l’iter potrebbe giungere a una conclusione, in attesa poi dell’espressione del Senato – fa sapere Foti – e contestualmente alle richieste di riconoscimento di monumento nazionale per altri teatri, ad esempio Vicenza e Parma”.

“Quello di Piacenza – aggiunge il parlamentare – è un teatro che ha tutti i requisiti per ambire a detta qualifica se non altro perché Piacenza, nel 1804, fu la prima città dell’Emilia ad avere un teatro nuovo, modernamente concepito, capiente e, soprattutto, bello. Parma lo ebbe nel 1829, Modena nel 1838, Reggio Emilia nel 1857. Non a caso, proprio per la qualità della progettazione e l’originalità nella realizzazione – conclude Foti -, l’illustre scrittore francese Stendhal, di passaggio a Piacenza nel 1816, definì il Municipale tra i più belli d’Italia”.

© Copyright 2024 Editoriale Libertà