Comunali ed europee, si vota l’8 e il 9 giugno. Via libera al terzo mandato dei sindaci

25 Gennaio 2024 16:12

È arrivato il via libera del Consiglio dei ministri al decreto-legge relativo alle elezioni del 2024. Le amministrative saranno accorpate alle europee e si voterà sabato 8 domenica 9 giugno. La norma prevede anche la possibilità di un terzo mandato per i sindaci dei comuni con una popolazione compresa tra 5mila e 15mila abitanti. Il decreto prevede anche l’aumento dei compensi per gli addetti ai seggi.

Per le Comunali nel Piacentino si vota a: Alseno, Besenzone, Bobbio, Calendasco, Caorso, Castell’Arquato, Castel San Giovanni, Coli, Farini, Gossolengo, Gragnano, Lugagnano, Morfasso, Ottone, Pianello, Piozzano, Podenzano, Ponte dell’olio, Pontenure, Rivergaro, San Giorgio, San Pietro in Cerro, Sarmato, Travo, Vernasca, Vigolzone, Zerba e Ziano.

Saranno chiamati alle urne circa 85mila elettori piacentini. Il bacino più popoloso è quello di Castel San Giovanni, che ha superato i 14mila abitanti ma non raggiunge ancora i 15mila, dando in teoria così al sindaco Lucia Fontana la possibilità di tentare il tris. Potrebbero fare la stessa scelta anche i sindaci Alessandro Piva (Podenzano), Andrea Albasi (Rivergaro), Manola Gruppi (Pontenure), e i 4 richiamati in campo si sommano agli otto che già potevano puntare al rinnovo per la terza volta perché amministratori di Comuni sotto i 5mila abitanti. Questi ultimi sono Roberta Battaglia (Caorso), Roberto Pasquali (Bobbio), Federico Beccia (Ottone), Paolo Calestani (Morfasso), Lorenzo Burgazzoli (Piozzano), Patrizia Calza (Gragnano), Davide Zucchi (Alseno), Giuseppe Sidoli (Vernasca).

Novità per i comuni con meno di 5mila abitanti dove non ci saranno limiti di mandato. Ricandidabili quindi Giampaolo Fornasari a Pianello, Romano Freddi a Villanova, Manuel Ghilardelli a Ziano e Lodovico Albasi a Travo che stanno per concludere il terzo mandato.

 

 

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