Indice del clima, Piacenza tra le ultime sei su 107 province: male nebbia e freddo

25 Marzo 2024 08:39

Questa volta non è colpa di amministrazioni pubbliche inefficienti, di cattive abitudini dei cittadini, o di inadeguatezza di mezzi di locomozione, impianti e industrie: la causa sta semplicemente nel posizionamento geografico. E se quello di Piacenza, piazzata nel bel mezzo della pianura Padana, ha i suoi vantaggi in termini di interscambio e movimentazione delle merci, non si può dire altrettanto per la qualità del clima. Non è una novità: lo possono testimoniare quanti ci abitano – estate e inverno – costretti a misurarsi quasi quotidianamente con smog, afa, nebbia, siccità, e da qualche anno anche ondate di calore e nubifragi.

La conferma arriva dall’indagine condotta dal Sole 24 Ore, aggiornata con i dati forniti da 3bmeteo relativi al decennio 2013-2023, che ha analizzato una serie di parametri ambientali che vanno dal soleggiamento all’umidità relativa, dagli eventi estremi ai giorni freddi, passando per raffiche di vento, nebbia, indice di calore, piogge, e altri parametri.

Dati alla mano Piacenza si piazza in 102esima posizione su 107 province italiane, seguita solo da Caserta, Cremona, Pavia, Alessandria, Belluno. E Parma? un poco meglio: 93esima. E Lodi? appena prima di Piacenza: 101esima.

Preoccupante anche il dato di differenza di temperatura dal 2013 al 2023: in dieci anni, a Piacenza, è aumentata di 2,18 °C. L’incremento peggiore delle dieci peggiori città della classifica.

I posizionamenti migliori Piacenza li ha fatti registrare in Eventi estremi (16esima posizione) e Raffiche di vento (17esima), mentre i peggiori sono Nebbia (98esima) e Giorni freddi (103esima).

Ai vertici della classifica generale si colloca tendenzialmente il sud, con qualche eccezione: prima piazza per Bari, seguita da Imperia (scesa al secondo posto); e poi Barletta-Andria-Trani, Catania, Pescara.

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