Piacenza torna “collettiva”: settimana di popolo e di festa con Cgil, Anpi e Arci
15 Aprile 2024 18:03
Promette di essere una settimana di popolo e di festa. È Piacenza Collettiva che quest’anno è al secondo anno e propone una serie di appuntamenti organizzati da Cgil, Anpi e Arci.
IL PROGRAMMA
Si parte con la festa di liberazione che il 25 partirà con il consueto corteo sul corso e l’orazione ufficiale di Gad Lerner per continuare con il pranzo in piazza e una serie di appuntamenti musicali e non solo con Davide Cignatta, Alessandro Colpani, il Coro delle voci bianche del conservatorio Nicolini e la Corte dei Miracoli. Ma il 26 al circolo Belleri è in programma l’esibizione della compagnia di improvvisazione teatrale Tubocatodico, il 27 al Rathaus ci sarà il laboratorio di cucito degli striscioni di solidarietà che saranno poi esposti al Cuncertass; il 28 alla Cgil ci sarà un appuntamento di “Cinema al lavoro” su intelligenza artificiale e lavoro con la ricercatrice di Francesca Lagioia e la proiezione di “After Work” di Erik Gandini. Il 29 sempre in Cgil approda la “Salmodia della speranza” di Moni Ovadia mentre il 30 aprile e primo maggio l’appuntamento è alla cooperativa di Sant’Antonio con il Cuncertass. La proiezione cinematografica è in collaborazione con Cinemaniaci.
FOCUS SU LAVORO, GIOVANI E ANTIFASCISMO
“Vogliamo proporre un focus su tre temi: antifascismo, lavoro e giovani – spiega il segretario provinciale di Cgil Ivo Bussacchini alla presentazione della rassegna – e lo facciamo attraverso una serie di appuntamenti che si svolgeranno dal 25 aprile al primo maggio”.
Insieme a lui presenti anche l’assessora Serena Groppelli, il presidente di Arci Nicola Curtarelli, la presidente della sezione di Piacenza di Anpi “Medina Barbattini” Giulia Piroli e Stefania Pisaroni della segreteria della Cgil.
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