Il Conservatorio Nicolini ricorda Bruno Bettinelli con una giornata studi
10 Maggio 2024 03:24
Dopo il convegno dedicato a Goffredo Petrassi nel marzo scorso, il Conservatorio Nicolini rinnova il suo interesse verso i compositori del XX secolo rivolgendo l’attenzione a Bruno Bettinelli, “Il maestro dei maestri” secondo la stampa.
Per i vent’anni dalla sua scomparsa, il Nicolini lo ricorderà lunedì 13 maggio, a partire dalle ore 10.30, con la giornata di studi a lui dedicata.
La storia di bruno bettinelli
Bruno Bettinelli, nato a Milano, ha studiato al Conservatorio “Giuseppe Verdi” della propria città per poi diventarne, per anni, docente di composizione. Tra i suoi allievi, molti sono diventati compositori, direttori d’orchestra, concertisti e musicologi di fama internazionale: Claudio Abbado, Maurizio Pollini, Aldo Ceccato, Riccardo Muti, Roberto Abbado, Azio Corghi, Riccardo Chailly, Donato Renzetti, Umberto Benedetti Michelangeli, Francesco Degrada, Armando Gentilucci, Giuseppe Garbarino solo per citarne alcuni, a cui si aggiunge anche la star del rock italiano Gianna Nannini.
Bettinelli è stato membro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e dell’Accademia “Luigi Cherubini” di Firenze e ha avuto una lunga e brillante carriera artistica, che ha attraversato gran parte del Novecento. Ha collaborato con i poeti Salvatore Quasimodo, Giuseppe Ungaretti e Eugenio Montale, suoi amici o colleghi al Conservatorio di Milano. Le sue musiche, eseguite in tutto il mondo, sono state dirette, tra gli altri, da Leonard Bernstein, Riccardo Muti, Yuri Ahronovich, Aldo Ceccato, Gianandrea Gavazzeni, Nino Sanzogno, Donato Renzetti, Paul Klecki, Ettore Gracis, Umberto Benedetti Michelangeli e Mario Gusella.
l’appuntamento al nicolini
L’evento organizzato al Nicolini, a cura di Patrizia Florio e Barbara Rettagliati, prevede in mattinata la partecipazione degli allievi del maestro, oggi compositori attivi sulla scena musicale contemporanea, molti dei quali sono o sono stati docenti al conservatorio cittadino: Carlo Alessandro Landini, Caterina Calderoni, Barbara Rettagliati, Roberto Solci, Pietro Ferrario, a cui si aggiunge il piacentino Massimo Berzolla.
Sarà possibile ascoltare le testimonianze e i ricordi sull’attività del Maestro in una tavola rotonda coordinata da Paolo Rossini. Anche gli studenti del Nicolini parteciperanno con un loro omaggio a Bruno Bettinelli interpretando alcune sue composizioni per diversi organici.
La giornata si chiuderà con il concerto con musiche di Bruno Bettinelli e della sua scuola di composizione, che ha trovato a Piacenza una sede di elezione e di prosecuzione degli insegnamenti del Maestro.
“Con la giornata di studi dedicata a Bettinelli il Conservatorio si conferma ancora una volta soggetto qualificato, non solo di didattica, ma anche di ricerca e divulgazione” sottolinea il presidente del Conservatorio Massimo Trespidi.
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