Foa e Giletti al Fol in Fest: “Velocità e qualità perché la tv resti al passo coi tempi”

20 Giugno 2024 14:59

Del futuro della televisione si è parlato nell’appuntamento organizzato nell’ambito della rassegna Fol in Fest che ha ospitato Massimo Giletti e Marcello Foa.

L’INCONTRO CON FOA E GILETTI

Settant’anni di Rai e di televisione che hanno plasmato, educato e accompagnato la comunità italiana, ma che ora hanno bisogno di qualità e di velocità di reazione di fronte agli eventi della società, agli sviluppi tecnologici, ai nuovi linguaggi per coinvolgere il pubblico e soprattutto i più giovani, sempre più attenti ai telefonini che non al tubo catodico.
Due ore di approfondimento intenso, di ricordi e di prospettive chiare per il futuro quelle “andate in onda” all’Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano nell’ambito degli appuntamenti preparatori all’edizione 2024 del Fol in Fest, la rassegna sulla montagna promossa dalla montagna. Un convegno che ha visto, dopo l’introduzione di Robert Gionelli, padrone di casa e membro del consiglio di amministrazione della Fondazione, e di Massimo Polledri, componente del comitato scientifico della rassegna, gli interventi di due ospiti d’eccezione, il noto conduttore e giornalista televisivo Massimo Giletti e il giornalista ed ex Presidente della Rai, Marcello Foa. A moderare l’incontro la giornalista Rai, Sonia Sarno, con un passato anche da collaboratrice nelle testate giornalistiche piacentine.
Con la solita verve e acuta capacità di analisi, Massimo Giletti ha tracciato di fronte all’attento e qualificato pubblico in sala un quadro dello stato dell’arte della televisione italiana e della Rai in particolare, ricordando i tempi dei suoi esordi ed esortando di fatto a ritornare ad essere più servizio pubblico e più “agile”. “E’ la sfida della modernità, è sempre stato così – ha detto – La televisione deve essere al passo con i tempi per cercare di riconquistare il pubblico più giovane, se ci riuscirà mai, sempre più attratto dai telefonini. In questo penso che sia importante investire sui grandi eventi; San Remo lo dimostra, è un evento globale capace ancora di tanta attrattività”. Giletti ha annunciato nel corso della serata la prossima messa in onda sulla tv pubblica di una sua indagine speciale su Ustica e, da lì, un possibile rientro in Rai.
Sull’evento San Remo si è soffermato anche Marcello Foa, che è stato alla guida della Rai dal 2020 per tre anni, coadiuvato da un video che ha ripercorso lo straordinario lavoro dei tecnici del centro di produzione Rai nell’allestimento del Teatro Ariston quale palcoscenico della manifestazione canora, “che è per la tv pubblica un grande indotto economico”. “E’ vero – ha detto – puntare sugli eventi è importante. Fuori da questi, oggi la tv ha un pubblico in media di ultracinquantenni. La sfida è quella di evolvere e di stare al passo ai tempi e i cambiamenti delle tendenze e gli sviluppi tecnologici a partire dal digitale e dai social; calibrare la necessità di rimanere popolari con la qualità che il servizio pubblico deve garantire”.

I PROSSIMI INCONTRI DEL FOL IN FEST

Dopo gli incontri su Intelligenza Artificiale e tv pubblica, il Fol in Fest si prepara ora alla sua edizione ufficiale, la terza, in programma quest’anno dall’11 al 14 luglio nei 4 paesi promotori della rassegna: Alta Val Tidone, Morfasso, Ottone e Ferriere. Il programma ufficiale verrà svelato nei prossimi giorni e tutte le informazioni sul festival che ha il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano, oltre che di Regione Emilia-Romagna , gruppo Allied e Als, il patrocinio di Provincia di Piacenza e, quest’anno, di Rai Emilia-Romagna e Rai Teche, possono essere consultate sul sito www.folinfest.it e sui social della rassegna.

© Copyright 2024 Editoriale Libertà