Il prof piacentino che insegna su YouTube: “I ragazzi apprendono e si divertono”

28 Giugno 2024 02:00

Dalla scoperta dell’America all’Unione Europea. Dalle recensioni dei libri ai grandi miti classici come l’Iliade. Sono solo alcuni dei temi che Cesare Novara, insegnante trentatreenne professore di lettere alle Scuole medie di Borgonovo, ha iniziato a condensare da un mese a questa parte all’interno di alcuni brevi video, mini-lezioni dedicate ai vari argomenti trattati in classe e contenute nello sconfinato registro virtuale che è YouTube.

l’idea

Ma dove nasce l’idea di creare il canale “Bombook”, ora meta dei pellegrinaggi di centinaia di studenti? “Tutto nasce da loro” spiega Novara, classe 1991, da sette anni insegnante. “Sono stati i miei ragazzi a suggerirmi di girare questi video, per aiutarli nel ripasso in vista delle interrogazioni. Un metodo di insegnamento, che naturalmente non può prescindere dalla regolare attività scolastica svolta in classe, che appassiona i più giovani, i quali possono così apprendere divertendosi”.

in cosa consistono i video

“I primi che ho realizzato sono recensioni di libri: da ‘Io non ho paura’ a ‘Bianca come il latte, rossa come il sangue’. Successivamente ho deciso di trattare i grandi avvenimenti storici come la scoperta dell’America, ma anche temi contemporanei come l’Unione Europea. In cantiere ne ho tanti altri: la Rivoluzione Francese, la Rivoluzione Scientifica, l’invenzione della stampa e la Divina Commedia di Dante, per esempio.
Oggi, intanto, uscirà un nuovo video dedicato all’Iliade di Omero”.

la riflessione sui giovani

E qui si aprono quesiti attualissimi. “La gente parla molto dei giovani, ma li conosce poco. Al giorno d’oggi, grazie anche ai progressi sempre più sorprendenti della tecnologia, per loro si stagliano un mare di possibilità in più. Credo che i social siano un’arma potentissima nelle loro mani, nel bene e nel male: i ragazzi in gamba, attraverso questi strumenti, possono emergere ancora di più, mentre dall’altro lato quelli svogliati rischiano di perdersi. Rimango convinto che questa sia un’epoca per certi aspetti un po’ buia, ma tutto sommato stimolante: il mondo sta cambiando e se i giovani saranno bravi a coglierne le sfumature avranno un bel futuro davanti. Ci saranno nuove professioni, nuove skills da imparare e questi ragazzi devono stare al passo. Infatti, le mie prossime “sfide” saranno aprire una pagina Tik Tok e una pagina Instagram”.

il mondo degli adulti?

“I ‘grandi’, e ancora più nello specifico gli insegnanti – conclude Novara – devono provare a mettersi nei loro panni, coinvolgendoli maggiormente. Se intendi ‘acchiapparli’ e conquistarti la loro fiducia, devi capire cosagli piace: senza snaturarti, ma facendo leva sui loro interessi. È questa l’idea che sta alla base di ‘Bombook’. Per quanto riguarda la scuola, è ora che si aggiorni: non puoi più pensare di svolgere una lezione come trenta o quarant’anni fa”.

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