“Il periodo del silenzio”, il libro di Francesca Manfredi ha chiuso Klimt’s Ladies
23 Luglio 2024 02:18
Si è chiusa in bellezza con la scrittrice Francesca Manfredi la rassegna, tutta al femminile, Klimt’s Ladies arrivata alla sua quarta edizione a cura di Fedro Cooperativa e grazie alla rinnovata collaborazione con il Comune e al contributo della Fondazione Piacenza e Vigevano.
Francesca Manfredi, scrittrice di Reggio Emilia, è stata ospite presso il giardino della Galleria Ricci Oddi in venerdì 19 luglio di fronte ad un pubblico attento e curioso.
Il libro presentato è “Il periodo del silenzio“, un romanzo dirompente che riavvolge il nastro della nostra vita, dal rumore assordante al silenzio, in un mondo che non smette di parlare.
la trama del romanzo
La protagonista è Cristina Martino ventottenne laureata in archeologia e lavora, precaria, nella biblioteca di dipartimento dell’Università di Torino. Ha una vita piuttosto monotona, una famiglia ordinaria, nessun trauma in particolare. Ha avuto qualche relazione di breve durata – una che le è rimasta dentro con una forma di dolenza irrisolta – un flirt con Daniele, conosciuto da poco, e un’amica, Silvia, che sembra il suo opposto; ogni cosa in lei sembra tendere infatti all’evasione dalla norma, al rumore, all’eccesso di vita. Una sera, presa da un impulso momentaneo, Cristina decide di eliminare i suoi profili social. Un gesto senza motivazione apparente, non insolito, di certo non rivoluzionario: eppure, questa sarà la prima tappa del suo percorso verso il silenzio, perché, gradualmente, Cristina decide di smettere di comunicare.
Su questo atto così aggressivo e provocatorio l’autrice si interroga sul senso più
profondo di libertà e di comunicazione, ma anche sulla spiritualità e sulle scelte
che ognuno di noi compie ogni giorno quando decide di comunicare. Ed infine
sul senso dell’ascolto. Un incontro intenso e profondo, che ha rapito i presenti
affollatisi al termine della presentazione per scambiare ancora riflessioni e parole
intorno a temi umani che portano a creare ponti e connessioni fra lettori e autori.
LE PAROLE DI DAVIDE ROSSI PRESIDENTE FEDRO COOP
“Non potevamo che chiudere in bellezza con Francesca Manfredi e la sua riflessione profonda e tutta femminile sull’accoglienza e sull’ascolto di sé e degli altri, sulla libertà delle proprie scelte e sulle conseguenze. Il suo romanzo ci ha lasciato piacevolmente scossi con tante domande e tante riflessioni e la ringraziamo perché la buona letteratura questo fa: ci offre stimoli sempre maggiori per interrogarci sul presente e sul nostro modo di vivere e fare comunità. Attraverso questi appuntamenti e lo sguardo e le parole e la musica delle nostre ospiti speriamo di aver creato momenti di riflessione e bellezza. Un ringraziamento speciale va alla Fondazione di Piacenza e Vigevano che ci ha supportati in questa sfida. Siamo già al lavoro per la prossima edizione con tante novità e nuove Klimt’s Ladies che porteranno nuovi sguardi. Non vediamo l’ora”.
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