Cittadella, centrodestra: “Privato inadempiente e debito di 90mila euro”

31 Luglio 2024 18:08

Centrodestra ancora all’attacco sulla pratica del parcheggio interrato di piazza Cittadella. Oggi (31 luglio) l’opposizione ha convocato una conferenza stampa davanti all’ex biglietteria per incalzare la giunta Tarasconi sulla gestione dell’iter.

Patrizia Barbieri, ex sindaca e capogruppo della civica di centrodestra, ha commentato l’annuncio della consegna dell’area da parte del Comune per l’avvio del cantiere, comunque in attesa entro 30 giorni della presentazione di una polizza fideiussoria che copra il 10 per cento del valore dell’opera, circa 14,7 milioni: “Ci ha colto di sorpresa l’improvvisa notizia sulla svolta di piazza Cittadella con la consegna dell’area di cantiere. L’amministrazione Tarasconi contraddice sé stessa, dato che poche settimane fa aveva detto che non si poteva procedere a causa della mancanza della polizza fideiussoria sul 10 per cento del valore dell’opera. E la fideiussione tuttora non c’è. Cos’è cambiato? Si vuole far credere che questa consegna rappresenti l’assunzione del rischio di impresa a carico del privato, ma il rischio lo affronta il Comune che consente un intervento senza le adeguate garanzie”.

L’opera, lo ricordiamo, consiste nella realizzazione di 250 posti auto sottoterra e la riqualificazione della superficie. Un maxi-cantiere, che vede il primo nodo sulla necessità di spostare circa 20 autobus entro l’inizio del periodo scolastico a settembre, in merito a cui Sara Soresi ha rimarcato i dubbi dell’opposizione: “I documenti relativi alla bancabilità dell’opera non sono mai stati portati all’attenzione dei consiglieri e la fideiussione non è stata integrata. Il consulente del privato sottolinea che l’istituto di credito eroga il finanziamento in caso di regolarità dei rapporti di Gps con l’ente pubblico, un requisito quest’ultimo che non è garantito in seguito al mancato pagamento dell’Imu per 90mila euro dal 2018 al 2023 proprio sull’area di piazza Cittadella”.

Luca Zandonella (Lega) ha proposto un piano B: “Non siamo favorevoli al parcheggio interrato in piazza Cittadella, in alternativa il Comune può acquisire all’asta il posteggio in disuso nella vicina via X Giugno con un impegno economico ben inferiore”.

Anche Gloria Zanardi (FdI) ha attaccato la giunta: “Secondo l’assessore Bongiorni l’iter è stato lineare, ma così non è. Questa dichiarazione fa sorridere, la situazione è ben diversa”. Massimo Trespidi (civica Barbieri-Liberi) ha aggiunto: “Con la concessione delle aree da parte del Comune si azzera tutto il pregresso contrattuale, dichiarando conforme la situazione con il privato. Ma non c’è nulla che si può ritenere a posto. La presentazione delle garanzie bancarie sarebbe un requisito fondamentale, ma ad oggi c’è solo la dichiarazione di un advisor che attesta in corso di perfezionamento l’iter amministrativo. E soprattutto Gps, stando allo cronoprogramma allegato all’aggiornamento contrattuale, ha tempo 15 giorni per iniziare i lavori, e non 30 come dichiarato dal Comune. Non solo. I ritardi nell’iter sono imputabili al concessionario e quest’ultimo dovrebbe pagarli. Non capisco la pervicacia con cui l’amministrazione Tarasconi continui a insistere con questo parcheggio nonostante non ci sia più alcun interesse pubblico. Il centrosinistra ha consegnato le chiavi di palazzo Mercanti alla società Gps. Di fatto – ha concluso Trespidi – Lodetti è il sindaco della città”. 

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