Fiera dei vini, 215 cantine da tutta Italia e dall’estero alla mostra-mercato di Piacenza
14 Novembre 2024 15:07
Tutto pronto per la seconda edizione della Fiera dei vini a Piacenza expo: 215 cantine da tutta Italia e anche dall’estero nel quartiere fieristico de Le Mose per celebrare il nettare di Bacco.
Si alzerà nella mattinata di sabato 16 novembre, a Piacenza Expo, il sipario sulla seconda edizione della Fiera dei vini, ma gli eventi collaterali alla rassegna dedicata al mondo vitivinicolo inizieranno già da oggi, giovedì 14 novembre, grazie al programma predisposto dal Comune di Piacenza con l’operatività di Tomato Studio e la collaborazione della Cabina di regia delle associazioni del commercio e l’associazione Vita in centro Piacenza su tutto il territorio piacentino.
La Fiera dei vini è stata presentata questa mattina in conferenza stampa a Palazzo Farnese alla presenza del presidente di Piacenza Expo, Giuseppe Cavalli, dell’assessore al Commercio del Comune di Piacenza, Simone Fornasari, di Alessandra Bottani, responsabile organizzativa della fiera, Riccardo Covelli, direttore creativo di Tomato Studio, Gianluca Brugnoli, presidente di Vita in centro Piacenza, e di Alfreda Barbieri, cicepreside dell’Istituto scolastico Raineri-Marcora.
Mostra-mercato dei vini
“Piacenza Expo – ha commentato il presidente Giuseppe Cavalli – è stata tra le prime società fieristiche italiane a sperimentare la formula della mostra-mercato dei vini, con la possibilità per i visitatori di fare acquisti direttamente dai produttori. Una fiera improntata alla qualità, con 215 cantine in rappresentanza della produzione vinicola di tutte le regioni italiane ma anche di Austria, Francia e Slovenia. Il 30% delle cantine lavorano in regime biologico certificato, un dato che sottolinea ulteriormente l’elevato livello qualitativo di questa fiera che, grazie soprattutto al Comune di Piacenza e alle associazioni dei commercianti, porterà la cultura del vino su tutto il territorio provinciale”.
“Una fiera in cui poter conoscere, scegliere e degustare – ha aggiunto Alessandra Bottani – facendo acquisti direttamente in fiera a contatto con i produttori. Quest’anno abbiamo voluto arricchire ulteriormente il programma con quattro Masterclass, con degustazioni guidate, presentazione di libri dedicati al mondo del vino, ma anche con la presenza di altri prodotti naturali e della terra come il tartufo, grazie al Gal del Ducato, il miele, l’olio extravergine di oliva e i distillati con alcune piccole realtà artigianali”.
“Eventi in tutta la provincia”
“Un evento – ha evidenziato l’assessore Fornasari – che rafforza ulteriormente il nostro legame con Piacenza Expo grazie anche al gioco di squadra realizzato con Tomato Studio e le associazioni del commercio, per costruire un ponte di collegamento tra la fiera e il territorio con un ricco programma di eventi collaterali distribuiti non solo in città ma anche sul territorio provinciale”.
Eventi presentati nel dettaglio dal presidente dell’associazione Vita in centro a Piacenza, Gianluca Brugnoli, e dal direttore creativo di Tomato Studio, Riccardo Covelli, che ha posto l’accento proprio sulla volontà condivisa di coinvolgere tutto il territorio piacentino. La Fiera dei vini, come per la prima edizione, beneficia dei patrocini di Ais – Associazione italiana sommelier, Fisar – Federazione italiana sommelier albergatori e ristoratori, Onav – Organizzazione nazionale assaggiatori di aino e, da quest’anno, anche del movimento Turismo del vino, ente che riunisce aziende vitivinicole selezionate per la qualità dell’ospitalità in cantina.
Dopo le prime due giornate – sabato e domenica – dedicate principalmente agli appassionati e al grande pubblico, la Fiera dei vini si concluderà lunedì con una giornata dedicata essenzialmente al mondo della ristorazione, delle enoteche e agli operatori HoReCa.
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