“Atlas Maior”, torna a Piacenza la mostra dedicata alla cartografia del Seicento
05 Dicembre 2024 00:58
Piacenza ospita, dal 14 dicembre al 12 gennaio, una mostra ad ingresso libero dedicata all’“Atlas Maior”, il capolavoro cartografico del Seicento realizzato da Joan Blaeu. L’evento, organizzato dalla Banca di Piacenza, è l’appuntamento culturale natalizio che ogni anno arricchisce la città tra arte e scienza.
L’esposizione, dal titolo “Atlas Maior – Un universo senza confini – La cartografia, il viaggio e l’arte”, è curata da Antonio Iommelli, direttore dei Musei Civici di Palazzo Farnese, e allestita in modalità multimediale dalla società milanese NEO (Narrative Environments Operas), la società di Milano che ha già curato con successo la scorsa estate “Icônes”, il viaggio immersivo nei tre capolavori di Piacenza (Ecce Homo, Tondo di Botticelli e Signora di Klimt). La mostra avrà luogo al PalabancaEventi (già Palazzo Galli) di via Mazzini 14.
La mostra è incentrata sui dieci volumi (con 594 incisioni) dell’Atlas Maior di Joan Blaeu, di proprietà dell’Istituto di credito di via Mazzini dopo la donazione avvenuta nel 2010 da parte di Annarosa Mars (vedova del compianto ing. Bruno Torretta e socia benemerita dell’Istituto mancata nel 2020 all’età di 97 anni) con questa dedica: “La Banca di Piacenza rappresenta al meglio i valori del territorio piacentino, con spirito autonomo e indipendente”.
L’evento offre l’opportunità di esplorare il mondo della cartografia storica attraverso un percorso suddiviso in quattro sezioni tematiche, in cui i visitatori potranno ammirare mappe dettagliate, dipinti e strumenti scientifici dell’epoca.
allestimento della mostra
La mostra è articolata in diverse sale che esplorano temi legati all’esplorazione e alla cartografia.
– Sala Corrado Sforza Fogliani: Il Cuore dell’Atlas – Al centro della mostra saranno esposti i dieci volumi dell’Atlas Maior (presentati su un grande tavolo rotondo) le cui pagine, ricche di dettagli e informazioni, invitano a esplorare luoghi lontani e a scoprire culture e dinamiche politiche di un’epoca.
– Sala Carnovali: Abissi senza fine – Le due tele provenienti da Palazzo Farnese di Piacenza (Francesco Monti detto il Brescianino, Mare in burrasca con navi alla deriva; Pieter Mulier detto il Tempesta, Mare in burrasca con naufragio), racconteranno le pericolose avventure dei navigatori.
– Sala Raineri: Tra pennello e compasso – In questa sala, le immagini dei dipinti di Jan Vermeer (che ritraggono interni borghesi adornati da mappamondi e carte geografiche) dialogheranno con le tavole cartografiche dell’Atlas Maior in una suggestiva videoinstallazione sincronizzata.
– Sala Douglas Scotti: Farnese Mundi – L’esposizione culminerà con un omaggio a Piacenza, luogo di nascita di illustri esploratori come il missionario Carlo Dionigi.
MANIFESTAZIONI COLLATERALI
Affiancheranno la mostra alcune manifestazioni collaterali che si terranno al PalabancaEventi con inizio alle 18:
– Lunedì 16 dicembre: Atlas maior, 360 anni di un capolavoro cartografico, relatore l’ing. Luigi Rizzi.
– Giovedì 19 dicembre: Piacenza e il viaggio in Italia tra Seicento e Settecento, conferenza con il dott. Graziano Tonelli.
– Giovedì 9 gennaio: La cartografia tra scienza e politica, con intervento della prof. Valeria Poli.
VISITE GUIDATE AL COLLEGIO ALBERONI
L’Opera Pia Alberoni, tra i prestatori, ha programmato – in occasione della mostra – due visite guidate al Collegio secondo questo calendario:
– Domenica 29 dicembre e lunedì 6 gennaio, ore 16: Il mondo sulla carta. I tesori della Biblioteca Alberoni. Antichi atlanti e preziose mappe dal fondo Mars Torretta e dagli altri fondi librari Alberoni. Visita guidata speciale. Ingresso ridotto 6,00 euro.
ORARI E GIORNI DI INGRESSO ALLA MOSTRA
Orari e giorni d’accesso alla Mostra “Atlas Maior – Un universo senza confini – La cartografia, il viaggio e l’arte”
Da martedì a venerdì: 16 – 19, sabato e domenica: 10 – 13 / 16 – 19, giorno di chiusura: lunedì, giorno di Natale: chiuso, aperture straordinarie: lunedì 16 dicembre: 16-19, giovedì 26 dicembre: 10 – 13 / 16 – 19, lunedì 30 dicembre: 16 – 19, lunedì 6 gennaio: 10 – 13 / 16 – 19.
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