Oltre nove milioni di euro per Piacenza e provincia stanziati dalla Fondazione nel 2024
10 Gennaio 2025 15:18
Con oltre due milioni di euro stanziati tra novembre e dicembre nell’ambito della terza sessione erogativa annuale, la Fondazione di Piacenza e Vigevano ha chiuso il 2024 con un totale di 9,2 milioni di euro impiegati per realizzare sul territorio interventi in ambito welfare, istruzione, ricerca e cultura.
Si tratta di oltre un milione in più rispetto allo scorso anno e circa quattro milioni in più rispetto al 2021, anno di inizio mandato.
Di queste risorse circa 7,7 milioni sono fondi propri deliberati dall’ente; più di 1,5 milioni di euro sono invece messi a disposizione dai partner istituzionali, per supportare progetti realizzati in rete. Un insieme di risorse che ha alimentato complessivamente 327 interventi a Piacenza e Vigevano.
il commento del presidente roberto reggi
“Parliamo di numeri importanti, per entità e per valore generato in termini di impatto sul territorio – sottolinea il presidente della Fondazione, Roberto Reggi -: abbiamo potenziato la nostra capacità di definire le priorità e gli strumenti per realizzarle, come i Bandi, i progetti propri e i progetti di sistema, e, ancora di più che in passato, siamo stati un aggregatore di forze e risorse su finalità condivise. La nostra attività istituzionale è improntata a promuovere la massima collaborazione fra enti e istituzioni a livello locale, ma anche sovraprovinciale e nazionale. Lo vedo come vicepresidente della Consulta delle Fondazioni di origine bancarie dell’Emilia-Romagna, come è avvenuto in caso purtroppo di emergenze naturali, e su scala nazionale con i progetti condivisi di Acri a cui partecipiamo: Fondazione con il Sud per lo sviluppo del nostro Mezzogiorno, Fondo per la Repubblica digitale per l’educazione sulle tecnologie del futuro, o ancora il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Come membro del Comitato di indirizzo di Fondazione con il Sud e come consigliere di amministrazione di Fondazione Cassa Depositi e Prestiti ho potuto constatare direttamente quanto il valore degli interventi di sistema cresca in maniera esponenziale mettendo in rete più forze, pubbliche e private, che garantiscono maggior impatto e solidità nel tempo”.
I PROGETTI DELLA TERZA SESSIONE
Nell’ottobre scorso si era chiusa la presentazione delle richieste per l’ultima sessione dell’anno. Richieste che sono state raccolte, valutate e, in caso di esito positivo, deliberate dal consiglio di amministrazione dopo l’esame preventivo delle commissioni consultive. Si tratta di 77 interventi relativi a realtà della provincia di Piacenza (1.897.633 euro stanziati) e altri 9 da realizzarsi nel comune di Vigevano (190.890 euro).
una platea trasversale di beneficiari
In generale, l’attività ha riguardato una platea di beneficiari trasversale per fasce di età e bisogni: dagli anziani delle aree montane alle famiglie a rischio di povertà energetica alle quali è dedicato il progetto Energia in comune, ai giovani protagonisti del cambiamento con Youthbank, alle fasce più deboli della popolazione cui si rivolge la rete di volontariato, ai servizi sociali e alle realtà di pubblica assistenza bisognosi di nuovi mezzi di soccorso, alle donne vittima di violenza. In ambito culturale si segnala il determinante supporto sia a interventi già consolidati come il Festival del pensare contemporaneo, ora proiettato verso la terza edizione, Rete Cultura Piacenza e l’attività del Centro per le arti contemporanee XNL Piacenza, sia a nuove iniziative, come il progetto di cultura diffusa La Valle dei Libri che promuove lo sviluppo territoriale sostenibile in un’ampia fascia della provincia piacentina. A chiudere un’attività annuale che ha puntato anche allo sviluppo e all’innovazione, le tante iniziative per la platea di studenti e docenti degli istituti di ogni ordine e grado, così come i progetti di ricerca anche in campo medico e scientifico in collaborazione con l’azienda Usl.
IL RECUPERO DELL’EX CONVENTO DI SANTA CHIARA
Infine, non rientra tra le erogazioni ma rappresenta la punta di diamante dell’attività promossa direttamente dall’ente nel positivo bilancio 2024, l’impulso determinante al recupero dell’ex convento di Santa Chiara con il coinvolgimento dello Studio Boeri Interiors: un progetto per il quale sono attesi grandi benefici per la comunità in ambito di sviluppo dell’offerta universitaria, accoglienza delle categorie fragili e recupero del patrimonio storico e ambientale cittadino.
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