Elezioni a Carpaneto, Arfani: “Programmato i contributi alle famiglie per centri estivi”

03 Giugno 2022 16:29

“Durante la campagna elettorale non mi sono mai permesso di rivolgere accuse o attacchi agli altri candidati. E’ uno stile del fare politica che non mi appartiene, ma essendo stato fatto oggetto, dalle altre liste elettorali, di ingiuste e infondate accuse – indirizzate anche all’Amministrazione comunale che ha governato Carpaneto negli ultimi cinque anni – mi corre l’obbligo, per correttezza d’informazione, rispondere per ristabilire la verità”.

E’ l’inizio di un comunicato stampa del candidato sindaco di Carpaneto, Andrea Arfani.

“Ogni anno sul nostro territorio vengono attivati diversi centri estivi per i giovani e l’Amministrazione Comunale uscente, dopo l’emergenza sanitaria, ha deliberato di stanziare ogni anno un contributo per diminuire le rette a carico alle famiglie. Quest’anno, pur avendolo programmato, non abbiamo ancora potuto formalmente farlo, perché la legge stabilisce che negli ultimi 45 giorni di mandato non possano essere adottati atti straordinari e per questo stanziamento occorrerebbe una variazione di bilancio, che la normativa non consente. Mi sono personalmente fatto carico di informare le famiglie e i gestori dei centri estivi del nostro territorio, evidenziando a tutti che la nostra Amministrazione ha già individuato i fondi necessari che, nel rispetto delle disposizioni di legge, verranno formalmente stanziati con una delibera della prima Giunta comunale post elezioni. Vorrei ricordare a chi ha voluto attaccarci e infangarci con questa errata e ingiustificata accusa, tra l’altro preoccupando inutilmente tantissime famiglie, che questi contributi a sostegno dei centri estivi sono stati introdotti dalla nostra Amministrazione Comunale, dato che prima del nostro insediamento il Comune di Carpaneto non li prevedeva, limitandosi a erogare gli specifici contributi regionali. Giova inoltre ricordare che le richieste da parte dei gestori vengono indirizzate al Comune solitamente proprio in questo periodo; prima della fine dell’anno scolastico, infatti, non è possibile stimare l’affluenza ai stessi centri estivi. Ricordo anche – a beneficio di chi dimostra di non avere conoscenza del funzionamento della macchina amministrativa – che parte dei fondi da utilizzare arrivano dall’avanzo di bilancio che si forma ad aprile, e che prima di quella data, con il blocco di legge già in atto, non esistono materialmente i fondi da stanziare. Abbiamo dato impulso all’Ufficio Sociale di preparare tutto per lo stanziamento di fondi per un importo non inferiore a quello del 2021, così che una volta venuto meno il blocco di legge si possa procedere allo stanziamento e alla conseguente erogazione. I gestori di centri estivi con cui ho parlato, già dallo scorso mese di aprile, si sono detti molto soddisfatti di questa soluzione. Concludo con una constatazione suffragata dai numeri; la candidata De Micheli ci ha attaccato parlando di basse priorità, ma vorrei ricordarle, dato che dimostra di non saperlo, che negli ultimi due anni la nostra Amministrazione ha stanziato per i centri estivi contributi pari a circa centomila euro”.

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