Infermeria piena, classifica che piange ma Mantelli suona la carica in casa Fiore
03 Ottobre 2015 06:44
Un solo imperativo: scrollarsi di dosso del match con il Caravggio e ripartire. Il Fiorenzuola di mister Mantelli non può steccare domani al Comunale anche se l’avversario non sarà dei più agevoli, visto che il Seregno, altra grande dall’avvio di campionato a rilento, è una delle più accreditata per la vittoria finale. Per il tecnico valdardese però, vietato parlare di crisi.
“Questo è un processo di crescita che stiamo affrontando – ha detto l’allenatore – e che era in preventivo visto che abbiamo cambiato ben dodici giocatori”.
Seregno, trasferta in casa della Virtus Bergamo e poi di nuovo al Pavesi con il Lecco: calendario da brividi per un Fiorenzuola che non può però permettersi ulteriori passi falsi dopo le tre sconfitte subite in cinque giornate.
“Certo, il calendario non è nostro alleato, ma non possiamo badare troppo a questo aspetto e dobbiamo ripartire a tutti i costi”.
Non ci sarà Abbruscato, Ferrari è in fortissimo dubbio, Volpe accusa un malanno alla caviglia mentre Kisaku non sarà disponibile per oltre un mese. Un periodo nerissimo quello che stanno vivendo in casa fiorenzuolana, dopo una settimana in cui si erano sparse indiscrezioni circa un possibile esonero per mister Mantelli. Voci smentite con forza dalla società che ha dimostrato ancora una volta fiducia cieca nei confronti dell’ex difensore del Cesena.
“E’ un rapporto costruito nel tempo e che non poteva certo interrompersi a causa di tre partite storte” ha concluso Mantelli.
Domenica prima della gara, i dirigenti rossoneri consegneranno ai presidenti di BF Bettola e Travese, i fondi raccolti nel match con la Pro Sesto e che serviranno alle due società dilettantistiche per ripartire dopo i danni da alluvione. Proprio per questo, comunque andrà in campo, la domenica del Fiorenzuola sarà un successo.
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