Di fronte a 700 spettatori, pari e patta nel derby del S.Lazzaro. FOTO
01 Novembre 2017 18:45
Un pareggio che più giusto non si può. L’1-1 del San Lazzaro, griffato Rossi e Cestaro, all’alba e al tramonto della sfida, certifica i progressi di una Vigor che accarezza il sogno, ma che al 93’, dopo un infinito ma sterile possesso palla rossonero, vede la capolista piazzare la zampata che mantiene in vetta i ragazzi di Dionisi, seppur in coabitazione con Rimini e Villabiagio.
I due tecnici optano per formazioni con poche sorprese; Rossini getta nella mischia sin dall’avvio il neo arrivato Abelli (prova di sostanza), mentre in avanti le scelte sono obbligate, con Franchi sostenuto ai lati da Minasola e Tinterri. Dionisi è costretto a rinunciare al pilastro difensivo Benedetti e così schiera Cestaro al fianco di Varoli: saranno i migliori di giornata. A metà campo, fiducia a Sarzi.
Pronti-via e Vigor in vantaggio: dopo un errore sottoporta di Collodel infatti, al 3’, Rossi conferma le proprie doti, palesate in abbondanza in questo primo scorcio di torneo, freddando Vagge alla prima incursione. Un destro che manda in estasi la tribuna biancoazzurra. La reazione fiorenzuolana non è veemente, ma con il trascorrere dei minuti i rossoneri salgono di intensità e danno vita ad un lungo possesso palla ragionato che però produce pochino dalle parti di Mercuri. Soltanto in un paio di circostanze, Bigotto e Marra si procurano i palloni per rimettere in piedi il match, ma la Vigor la fa franca e prosegue attendendo il varco per partire in contropiede. Accadrà poco altro, con Mazzotti che sfiora la trasversa in chiusura di frazione.
Ripresa e Dionisi cambia: fuori l’impalpabile Sarzi, dentro Cosi. Il reparto mediano funziona, ma latitano gli spunti degli attaccanti. Nonostante il Fiorenzuola “pianti le tende” nella metà campo avversaria, la Vigor non deve dannarsi eccessivamente per limitare i rischi. La sola colpa dei padroni di casa è rappresentata dalle potenziali ripartenze mai sfruttate: Tinterri, Minasola e poi Lucci non sfondano, mentre Luca Franchi è costretto ad alzare bandiera bianca per infortunio. Il risultato rimane in bilico e, nel finale, i valdardesi conquistano calci d’angolo in serie. L’ultimo è quello fatale per la Vigor: Cestaro veste i panni da bomber e, da due passi, mette dentro il pallone che manda in visibilio la gradinata fiorenzuolana. Nello sconforto quella della Vigor.
Prossimo impegno complicatissimo per il Fiorenzuola che attende la visita dell’Imolese; per la Vigor, ad attendere, c’è la trasferta al domicilio del Sasso Marconi.
VIGOR CARPANETO-FIORENZUOLA 1-1
MARCATORI Rossi al 3′ p.t., Cestaro al 48′ s.t.
VIGOR CARPANETO (4-3-3) Mercuri 5,5; Zito 6,5, Fogliazza 6, Zuccolini 7, Barba 6,5; Rossi 6,5 (dal 10′ s.t. Terranova 6), Abelli 6, Mauri 6,5; Minasola 6, Franchi 6 (dal 20′ s.t. Lucci 5,5), Tinterri 5,5. All. Rossini 7
FIORENZUOLA (4-3-3) Vagge 6; Nava 6 (dal 39′ s.t. Contini s.v.), Cestaro 7, Varoli 7, Guglieri 6,5; Collodel 7, Mazzotti 6,5, Sarzi 5 (dal 1′ s.t. Cosi 6,5); Marra 5,5 (dal 17′ s.t. Bollini 6), Bosio 5,5, Bigotto 5. All. Dionisi 6,5
ARBITRO Campagnolo di Bassano del Grappa 7,5
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