Fiorenzuola, Baldrighi tranquillizza: “Domani la società si iscriverà in Serie C”
01 Luglio 2021 11:58
“Domani provvederemo ad inviare alla Lega Pro tutta la documentazione, con fideiussione e richiesta di iscrizione al campionato. Il termine ultimo è il 5 luglio, al momento ci manca solo un documento: salvo imprevisti domani tutto sarà sistemato”.
Ci ha pensato il vice presidente del Fiorenzuola, Daniele Baldrighi, a smorzare sul nascere la grande preoccupazione sorta tra i tifosi dopo la notizia – rilanciata ieri dal sito specializzato TuttoC.com – circa il rischio iscrizione della società rossonera al prossimo torneo di Serie C, riconquistato dopo vent’anni vincendo l’appassionante duello con i toscani dell’Aglianese.
La stessa fonte parlava di “difficoltà interne dovute a diversità di vedute tra i soci”.
“Nego categoricamente che ci siano stati dissapori tra i vari membri della dirigenza – ha quindi precisato Baldrighi – e anzi, la società ha diramato un comunicato ufficiale per chiarire la situazione, perché è giusto che la gente sappia come stanno realmente le cose. E’ da 12 anni che esiste questa compagine societaria e non c’è mai stato alcun tipo di dissapore, solo confronti. Ma ripeto, nessuna veduta divergente, nella maniera più assoluta”.
Altro ostacolo sarebbe poi il mancato ingresso di forze fresche nella squadra dei soci, in grado di allestire un tesoretto spendibile per affrontare la Serie C. “La società sta certamente lavorando per rendere le sue fondamenta ancora più solide – ha proseguito Baldrighi – quindi ben venga l’ingresso di nuovi soci. Ma indipendentemente da questo noi andremo avanti con il progetto. Tengo inoltre a sottolineare come non c’è mai stato un accordo vero e proprio con alcun soggetto: nessun contatto ufficiale, solo parole e ipotesi. Inoltre, e questo va sottolineato, dal punto di vista economico nessuno ha mai disatteso gli impegni che aveva preso con il Fiorenzuola. Concludo dicendo che la società adempirà tutto quello che ci sarà da adempire per la prossima stagione. Che ci siano o meno nuove entrate”.
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