Vernasca, torna la tradizione del Cantamaggio con il coro lungo le vie del paese

30 Aprile 2022 13:16

Questa sera torna a Vernasca il tradizionale Cantamaggio, quello che coinvolge il gruppo dei “cantori” che porta, di casa in casa, l’annuncio dell’arrivo del maggio con l’augurio di buon raccolto, cantando sotto i balconi o le finestre la nota canzone “Eghe che mass” e ricevendo in cambio doni come uova, vino, salami.

Nei due anni di pandemia, l’annuncio avveniva attraverso un’auto con megafono per rispettare le regole anti Covid, quest’anno finalmente ci si potrà accodare al gruppo degli “sbraiò”, nel rispetto naturalmente delle regole attuali, per dare il contributo personale, cantando a tutto fiato.

L’idea di ritornare alla sentita tradizione è stata dell’attuale consiglio della Pro loco, eletto poco tempo fa e formato da giovanissimi vernaschini che testimoniano così anche con questo impegno, reso piuttosto difficile da nuove norme, l’amore per il loro paese e le tradizioni dei nonni e bisnonni.

Il Cantamaggio terminerà all’alba quando si darà il via alla “quindicesima festa del cacciatore di montagna”, organizzata dal gruppo cacciatori di Vernasca, coordinati dal presidente Tonino Lamberti. Alle 6 del mattino inizierà infatti la gara “cani da segugio su lepre”(e stavolta l’organizzazione è stata curata nei minimi particolari da Mirko Crovetti) che porterà i partecipanti – provenienti , oltre che dalla provincia Piacenza, anche da quelle di Parma, Cremona, Bergamo e Milano – sulle colline attorno a Vernasca, da Trinità a Borla, da Vezzolacca a Settesorelle e Castelletto. Dalle 12 pranzo in piazza. Alle 14,30 verrà assegnato il premio ai vincitori “trofeo Valdarda” e si darà inizio alle danze con l’orchestra Cristina e Claudio. La festa, che nel passato richiamava molta gente, si concluderà alle 16 con la merenda in compagnia e la gara del miglior salame della vallata. Il gruppo cacciatori e la Pro loco collaborano insieme per rendere le due manifestazioni particolarmente coinvolgenti e “infondere in tutti anche un po’ di gioia e speranza”.

 

 

  

© Copyright 2024 Editoriale Libertà