Castell’Arquato, turismo in calo del 26%. Dibattito in consiglio comunale

Il turismo è da sempre la linfa vitale del borgo di Castell’Arquato. Nonostante però l’incremento generale del settore turistico registrato a Piacenza nei primi nove mesi del 2023 rispetto all’ultimo anno pre-covid (il 2019), per il borgo della Val d’Arda il dato è in discesa, in misura del 26%.

Un calo sensibile che ha destato preoccupazione nel gruppo di opposizione in consiglio comunale, il quale ha infatti sottoposto alla giunta in carica un’interrogazione per chiedere di illustrare l’operato dell’assessore Gilda Bojardi, nominata dal sindaco con speciali deleghe proprio in materia di turismo e cultura.

L’assessore è direttrice della nota rivista di Mondadori “Interni”. Bojardi ha risposto alla minoranza e ai cittadini attraverso una ricca presentazione multimediale nella quale sono state raccolte tutte le mostre, i festival, i concerti e le rassegne stampa realizzate dal 2019 al 2023. Per quanto riguarda i dati del calo, l’assessore ha affermato che “le strutture hanno presentato in ritardo i dati relativi alle presenze, sono calcoli quindi incompleti; abbiamo prove da parte degli albergatori che le presenze sono aumentate, quindi molto probabilmente entro l’anno avremo nuove verifiche delle presenze e saranno in positivo”.

L’opposizione, senza nascondere la stima e l’apprezzamento per l’impegno dimostrato dall’assessore, non si è dichiarata soddisfatta della risposta: “Il prodotto c’è – ha affermato il consigliere di minoranza Gianluca Negri– il venditore manca, i numeri parlano chiaro”.