Vernasca “paese d’anima” raccontato nei libri delle sorelle Ada e Tiziana Soressi
09 Luglio 2024 10:13
Ci sono luoghi che restano nell’anima di chi li ha vissuti, strade dalle quali partire e sulle quali tornare. Vernasca è uno di questi. Tra le colline dell’alta val d’Arda spicca il campanile secolare dell’antica pieve, che i vernaschini chiamano “chiesa vecchia”. Nel luogo più caro agli abitanti e più noto ai visitatori, le sorelle Ada e Tiziana Soressi hanno presentato i loro libri introdotte dall’ex sindaco Pinuccio Sidoli e dalla consigliera con delega alla Cultura Nadia Pompini. L’incontro ospitato dalla sala affreschi e moderato dalla giornalista di Telelibertà Nicoletta Marenghi, cresciuta a Vernasca, è stato scandito da racconti di viaggio e dal legame con le proprie radici.
“Se incontri il mio paese digli che l’amo” è la nuova raccolta di poesie di Tiziana Soressi, nata a Vernasca e da molti anni residente a Meda, in Brianza. Soressi in passato ha pubblicato racconti, fiabe, poesie e ha ottenuto numerosi riconoscimenti.
“E’ una raccolta cheaffronta un mio viaggio interiore, un viaggio della memoria infatti, comprende delle poesie che ho scritto nel tempo per Vernasca; per questo dico spesso che è un libro con diverse anime. Vernasca per me è un paese d’anima, da cui allontanarsi e ritornare per rintracciare la propria individualità, identità, le proprie radici; quindi, in questo lavoro ho voluto esternare tutto l’amore che mi ha contrassegnato nella mia storia personale nei confronti del mio paese, che come amo
definirlo in questo momento è una residenza dello spirito”.
Ada Soressi ha viaggiato in tutto il mondo senza allontanarsi mai dalle sue origini. Per anni ha lavorato all’Agenzia delle entrate scendendo a Piacenza ogni giorno in corriera. Quando l’ente avviò la rivista interna, il direttore regionale chiede ad Ada di occuparsi di una rubrica di viaggi. Al termine della carriera lavorativa, la vernaschina ha deciso di pubblicare il libro “I viaggi di Adalina” con 17 racconti dal mondo e altri dedicati alle tradizioni del suo paese.
“Ho sempre amato viaggiare fin da piccola, era il mio sogno. Ho visitato 34 paesi nel mondo – spiega Ada – e queste esperienze mi hanno arricchita”. Le autrici hanno letto poesie e brani suscitato lunghi applausi, i libri sono stati donati ai partecipanti.
A garantire la buona riuscita dell’evento l’agente della polizia municipale Samuele Marazzi.
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