Castell’Arquato, alle Medie torna il “Teatro per ragazzi” dedicato a Illica

Tra i banchi delle scuole medie di Castell’arquato, nel 2025, torna il “Teatro per ragazzi”, un progetto di avvicinamento alla figura di Luigi Illica attraverso la recitazione, nato nel 2016 da un’idea di Fabrizia Boiardi, già regista Rai, e Tiziana Inzani, allora presidente della Proloco arquatese. Per la prima volta, l’Ic Castellarquato dedicherà un pacchetto di ore extracurriculari, inserite tra le proposte laboratoriali di contrasto alla dispersione scolastica.

“Credo fortemente nelle scuole e nelle nuove generazioni: è fondamentale mettere dei pilastri nei giovani, affinché la curiosità verso la cultura e la consapevolezza di come acquisirla diventino spontanee”, spiega Boiardi.

“ognuno ha il proprio percorso”

Luigi Illica, nato a Castell’arquato il 9 maggio 1857 e lì morto il 16 dicembre 1919, fu un personaggio poliedrico: non amava la scuola, ma di genialità e passione visse la sua arte. Dal teatro alla musica, restando ancorato al giornalismo. L’obiettivo è quello di insegnare ai ragazzi e alle ragazze che ognuno ha il proprio percorso, ma riconoscere e seguire le proprie pulsioni, però, è fondamentale. Nella consapevolezza che il teatro è formazione: nel nuovo anno verranno riproposti alcuni testi già visti, arricchiti e riadattati. Lo spettacolo, a fine anno scolastico, andrò ad aggiungersi ad una produzione già prolifica: “Quel ragazzo molto particolare” nel giugno 2016, “La Butterfly” nel 2018, “La Vita della Parola” del 2019 e “Una vita da genio” nel 2024.

L’ARTICOLO DI FEDERICA DUANI SU LIBERTA’