Al via entro entro fine anno la manutenzione al ponte sull’Arda a Cortemaggiore

La Provincia di Piacenza annuncia passi avanti per la realizzazione dei lavori di manutenzione straordinaria che interesseranno il ponte sul torrente Arda che si trova lungo la Strada Provinciale 26 di Busseto, nel centro abitato di Cortemaggiore.
“È stato approvato il Progetto di fattibilità tecnico-economica dell’intervento, che dovrà poi essere sottoposto alla Conferenza dei servizi (entro il prossimo aprile) ai fini dell’acquisizione di tutte le autorizzazioni necessarie per consentire l’attuazione delle opere previste per il manufatto, che non è vincolato in termini monumentali, ma è vincolato in termini paesaggistici in quanto ubicato sul torrente Arda”, spiega l’amministrazione provinciale.
Illustrato preventivamente al Comune di Cortemaggiore nel corso di un incontro tenutosi lo scorso 27 febbraio, l’intervento prevede diverse tipologie di opere che consentiranno di migliorare strutturalmente il manufatto e l’installazione di nuove barriere di sicurezza stradale.
L’importo complessivo dell’intervento è pari a 700mila euro, mentre la durata dei lavori (al via entro l’anno) non potrà superare i 150 giorni, durante i quali il traffico sarà regolato – come avviene ora – con un senso unico alternato per minimizzare gli inevitabili disagi alla circolazione.
“L’intervento, programmato nell’annualità 2025 del vigente Programma triennale dei lavori Pubblici 2025-2027 – spiega Patrizia Calza, consigliera provinciale con delega alla Viabilità – permetterà di adeguare staticamente il ponte nei confronti dei carichi stradali e di adeguare sismicamente l’opera. Una volta completati i lavori sarà possibile rimuovere le limitazioni che dal dicembre 2021 prevedono il senso unico alternato regolato da impianto semaforico e il restringimento della carreggiata ad un’unica corsia di marcia. Si tratta quindi di un intervento atteso e importante, a conferma del fatto che l’amministrazione provinciale continua ad avere come priorità la sicurezza e la modernizzazione delle infrastrutture del territorio”.