La Val Nure piange Getty Bisagni, una vita spesa per l’arte. Aveva 90 anni
31 Agosto 2021 05:20
E’ scomparso all’età di 90 anni il pittore e sculture Getty Bisagni, bettolese che ha speso la sua vita per l’arte. Nato il 13 aprile 1931, dopo una carriera artistica in Francia e negli Stati Uniti, nel 2000 era tornato a vivere a Bettola. Vasto il cordoglio nella comunità bettolese e piacentina.
A Bettola lascia il monumento all’emigrante, donato alla comunità nel 2015, in ricordo di tutti i valnuresi e piacentini che si sono trasferiti all’estero in passato. Ma lascia anche una collezione di 31 opere che saranno esposte nella sala museale del palazzo municipale di Bettola non appena i lavori di ristrutturazione e sistemazione saranno effettuati.
All’età di 13 anni Luigi Bisagni, per tutti Getty, diventa allievo del maestro Umberto Concerti all’Istituto “Gazzola” di Piacenza e poi si iscrive all’istituto di Belle Arti di Parma. Si trasferisce a Parigi nel 1952, dove frequenta l’Istituto Leonardo da Vinci per la ceramica e il mosaico e si diploma a l’École Nationale Supérieure des Beaux-Arts, allievo del celebre pittore Jean Souverbie. A Parigi partecipa a molte attività artistiche, ma non abbandona l’Italia e nel 1970 espone per la prima volta l’informale alla famosa “Parete” di Milano.
Protagonista di mostre personali nel 1953 e 1954 a Parigi alla Galleria de l’Odéon dove viene consacrato dalla stampa francese, nel 1958 a New York entra a far parte della Gallery Borghi. Nel 1962 espone all’Arengario Museo Civico di Monza, nel ‘76 con un’antologica al Palazzo Ducale di Pesaro, nel ‘77 a Toronto. Nel 1969, dopo avere ricevuto la massima ricompensa (medaglia d’oro) delle “Arts Sciences Lettres” francese, viene nominato delegato unico per l’Italia per le alte onorificenze. Nel 1974 riceve a Firenze il premio europeo Lorenzo Il Magnifico dell’Accademia Medicea. Nel 2000 a Piacenza ha esposto un’antologica a Palazzo Farnese con opere dal 1969 al 1999. Si è sposato nel 1954 con Maria Teresa Fiorentini a Parigi dove è nato il loro figlio, Tino.
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