Alta Val Tidone: Comune e sindacati dei pensionati insieme per i più fragili

21 Marzo 2025 01:26

Comune di Alta Val Tidone e sindacati confederali e dei pensionati hanno sottoscritto un nuovo documento in cui si impegnano per tutto il 2025 a mantenere in essere i servizi per le categorie più fragili. Il nuovo patto sociale è stato firmato dal sindaco Franco Albertini, dall’assessore Giovanni Dotti e dall’assistente sociale Maddalena Fava insieme a Luciano Badiini e Antonia Chiapponi (Spi Cgil), Michele Vaghini (Cisl), Romana Franzini, Franco Sdraiati e Amedeo Gargiulo (Fnp Cisl), Pasquale Negro e Claudio Trivini (Uilp Uil)).

Un documento che fotografa il bisogno

Il protocollo di intesa è una sorta di radiografia di un territorio, Alta Val Tidone, in cui il 38% dei quasi 3 mila abitanti ha più di 65 anni. Nel 2024 si sa ad esempio che 22 tra anziani e disabili di Alta Val Tidone hanno fatto richiesta e ottenuto un assegno di cura. A Pecorara la comunità alloggio ha ospitato 18 anziani con 13 in lista di attesa. Nove persone hanno fatto ricorso all’assistenza domiciliare.

L’esercito dei volontari

L’ente locale può contare, per far fronte al mare dei bisogni, di 34 volontari Auser
Richieste di trasporto sociale aumentate a dismisura. Lo scorso anno sono stata 707 le richieste arrivate in comune di trasporto a visite, esami, prelievi. L’anno precedente erano state 550.

L’ARTICOLO DI MARIANGELA MILANI SU LIBERTA’

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