“Gravi insulti all’arbitro”, la Bobbiese rischia le “porte chiuse”. Pena sospesa
17 Febbraio 2016 17:00
Cinquecento euro di multa, ma soprattutto ammonizione e diffida per la Bobbiese che non sarà obbligata a disputare i prossimi impegni di campionato a porte chiuse soltanto grazie alla sospensiva della pena comminata.
Questo il verdetto del giudice sportivo in seguito a quanto avvenuto domenica scorsa sulle tribune durante il match del torneo di Prima Categoria che vedeva opposte Bobbiese e la capolista Noceto (risultato finale, 6-1 in favore degli ospiti). Stando a quanto riportato sul comunicato ufficiale, al Candia, “i sostenitori rivolgevano gravi frasi offensive nei confronti dell’arbitro aventi contenuto denigratorio per motivi di origini territoriale“.
La particolare gravità della condotta dei tifosi bobbiesi comporterà per la società “il sostenimento di un periodo di prova della durata di un anno“.
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